Vasca o doccia, il dubbio amletico a cui tante persone non sanno rispondere. Valutare pro e contro delle soluzioni può aiutare nella scelta.
Arredare casa significa compiere delle scelte dettate dal cuore o dalla razionalità. Non sempre ciò che piace è ciò che serve, bisogna capire se è meglio cedere ai sentimenti o se puntare alla praticità o funzionalità. Doccia o vasca, sicuri che la prima sia più vantaggiosa?
La ristrutturazione di una casa o del solo bagno richiede pazienza, creatività, determinazione e un ricco portafoglio. Rinnovare l’abitazione può essere vista come una scelta psicologica compiuta in un periodo in cui si ha voglia di intraprendere cambiamenti a livello personale e affettivo. Noi ci evolviamo nel tempo e può accadere di non sentirsi più di appartenere alla casa in cui si vive da tempo.
Ci si guarda intorno e si immagina uno stile diverso, una differente disposizione dei mobili, nuovi colori alle pareti. Non bisogna vivere la ristrutturazione come un impegno gravoso e sfiancante ma come un viaggio verso la costruzione di un nuovo sé. Di cosa si ha bisogno? Come sono cambiate le proprie esigenze? Rispondere può diventare difficile affidandosi solo al cuore. A volte bisogna razionalizzare e valutare pro e contro.
Quali i vantaggi e gli svantaggi del sostituire la vasca con la doccia
Vasca e doccia rappresentano due stili di vita completamente opposti. La vasca è un luogo in cui rilassarsi, prendere del tempo per le riflessioni e per scaricare le tensioni della giornata. Richiede però un grande spreco di acqua e una lunga attesa prima di potersi lavare. La doccia, al contrario, è pratica, comoda, veloce e riduce i consumi. Inoltre permette di recuperare spazio in un ambiente piccolo mentre la vasca può togliere un’area importante in una metratura ridotta.
Da valutare anche la sicurezza delle due opzioni. Per bambini e anziani la vasca potrebbe rappresentare un pericolo essendo scivolosa e richiedendo uno sforzo fisico per entrarci. Insomma, considerando la frenesia della vita, la necessità di mettersi il più velocemente possibile sotto il getto dell’acqua, il desiderio di ridurre l’importo della bolletta e di lavarsi in sicurezza sembrerebbe che la doccia sia l’opzione migliore.
In caso di ristrutturazione di un bagno con vasca, dunque, sarebbe consigliabile togliere l’ingombro e sostituirlo con una comoda doccia. Rimuovere anche solo la vasca per metterci una doccia potrebbe essere una soluzione da valutare. Le ditte specializzate ci impiegano poche ore e il costo sarà sicuramente inferiore rispetto ad una ristrutturazione completa del bagno.
