Come rendere unica la casa con il trucco dei quadri 'poggiati' - designmag.it
Arredare una casa significa aggiungere gli elementi essenziali che andranno a comporre lo stile in ogni stanza. I mobili sono di grande importanza, ma sono soltanto la base sulla quale si va poi ad creare personalità nei vari ambienti. É difficile dunque immaginare una dimora che è priva di oggetti decorativi.
Particolarmente interessate sono le pareti, che perfino nei design minimalisti che cavalcano le correnti del momento, potrebbero risultare troppo spoglie. Per renderle protagoniste ci si affida da tempo immemore ai quadri, che oggi si trasformano in infinite e fantasiose varianti.
Un tempo pitture dal valore inestimabile, oggi perfettamente coerenti con la modernità, assumono l’aspetto di fotografie o stampe. Basta pensare ai recenti trend che hanno visto spopolare le wall art digitali, che riproducono frasi e citazioni rendendole delle opere d’arte contemporanee.
Chi ama ottenere tra le mura domestiche un’atmosfera accogliente e suggestiva, decide di optare per le fotografie. Ricordi di tempi passati, testimonianze di viaggi o semplicemente scatti di luoghi che si sogna di visitare, si prestano alla perfezione per aggiungere tono, texture ed emozione in una stanza altrimenti anonima e priva di carattere.
Non sempre però, appendere un quadro alla parete è una soluzione che incontra i gusti di tutti. La paura di danneggiare il muro o l’effetto vagamente vintage potrebbe scoraggiare dall’esprimere il proprio estro. I designer hanno la soluzione giusta per ovviare a questi problemi: ecco il metodo dei quadri “appoggiati”.
Per cambiare look ad un ambiente in casa basta davvero poco. Qualche volta, anche adottando le misure più classiche, è sufficiente cambiare prospettiva per ottenere un grande effetto inaspettato. Lo sanno bene gli esperti di design, che negli ultimi anni hanno reso popolare il trucco dei quadri appoggiati.
Un’idea semplice è alla base di questo metodo, secondo il quale non è più necessario ricorrere ai chiodi per fissare una cornice alla parete. I quadri prendono posto in ogni angolo libero, occupando non soltanto il muro ma anche il pavimento. Poggiati a terra possono formare una gallery wall originale, accostando foto o disegni di misure diverse.
Il consiglio è giocare con i contrasti e le tonalità, avvicinando ad esempio una cornice nera ad uno sfondo bianco e viceversa. Ma non è finita qui. I quadri possono essere appoggiati su una mensola vuota, una libreria o una nicchia, dove diventeranno i perfetti elementi decorativi da unire in una composizione con i propri soprammobili preferiti.
Anche i mobili stessi, dalle madie alle cassettiere, diventano le superfici ideali su cui posare una stampa ad effetto, ad esempio con una frase motivazionale. Per uno stile boho e raffinato, le cornici in legno saranno l’abbinamento perfetto con opere astratte o botaniche. Basta poco per trasformare la propria casa in un museo da cui è difficile staccare gli occhi.