Avere le videocamere sul pianerottolo è un comportamento che infrange la legge? Te lo spieghiamo qui
Quello della sicurezza è uno degli aspetti a cui teniamo maggiormente. Si tratta di un fattore per noi indispensabile e che ci vede disponibili anche a spendere qualcosa cifre elevate.
Tra i dispositivi che preferiamo maggiormente per tutelarla del nostro appartamento vi sono certamente le videocamere di sicurezza. Ma anche in questo caso è bene fare attenzione al modo in cui le utilizziamo. Ma quando queste sono puntate sul pianerottolo, stiamo infrangendo la legge? E cosa ci permettono di fare le normative vigenti? Scopriamolo insieme.
Con la nostra videocamera possiamo riprendere ciò che succede sul pianerottolo e le altre aree comuni del condominio? Si tratta di un dubbio piuttosto diffuso in quanto molti preferiscono installare questi dispositivi rispetto ad altri pensati per la sicurezza della propria abitazione. A rispondere a questa domanda ci ha pensato il Tribunale di Prato con una sentenza che affronta proprio questo tema, che vede la sicurezza in relazione al diritto di riservatezza dei condomini.
In primo luogo, i sistemi di videosorveglianza condominiale devono essere autorizzati dall’assemblea dei condomini, e approvati dalla maggioranza. Deve essere inoltre affisso un cartello in cui vi è indicato che vi sono delle telecamere e la memoria dei filmati deve essere conservata non più di sette giorni; inoltre, tutti i condomini possono guardarli chiedendo l’accesso all’amministratore.
Se invece un condomino vuole installare un sistema di videosorveglianza privata sul pianerottolo non deve chiedere il permesso all’assemblea, ma deve farlo presente all’amministratore. Tuttavia, in questo caso la telecamera non può riprendere le aree comuni. Quando il pianerottolo è particolarmente piccolo e non si può evitare di inquadrare lo spazio comune, allora si può comunque installare la telecamera. Secondo il Tribunale di Prato, infatti, il diritto alla sicurezza è maggiore rispetto a quello della privacy.
In questo caso, l’installazione del sistema di videosorveglianza deve essere comunicato all’amministratore e il proprietario deve affiggere un cartello in cui vi è scritto che l’area è sottoposta a sorveglianza. Anche in questo caso, non sarà necessario chiedere il permesso in sede di consiglio di condominio, in quanto le riprese non sono utilizzate per raccogliere informazioni private sugli altri inquilini. Dunque, rispondendo alla domanda iniziale fatta in questo articolo, non è possibile installare una videocamera che riprenda il pianerottolo e gli spazi in comune, a meno che le dimensioni della stanza siano così risicate da rendere la ripresa necessariamente “diffusa“.