Il metodo Kaizen sembra essere l’unico in grado di garantire una casa pulita con il minimo sforzo e in poco tempo.
Applicando il Kaizen è possibile tenere la casa sempre perfettamente sistemata e ordinata. I passi da fare sono quelli che tutti conosciamo per le pulizie, tuttavia vanno eseguiti in modo tale da semplificare e velocizzare le nostre faccende domestiche. Non solo permette di tenere la casa sempre pulita ma anche in ordine, di procedere molto velocemente e senza sforzi e di poter quindi avere il supporto di tutti i componenti della famiglia. Vale la pena provare seguendo però i cinque passaggi che compongono il metodo.
Kaizen arriva dalla combinazione di due parole, Kai che è cambiamento e Zen che è migliore. Quindi viene interpretato come un cambiamento in continuo miglioramento. La metodologia viene anche chiamata delle 5S e si basa su una strategia molto semplice, applicabile da tutti.
Metodo Kaizen per pulire casa con il minimo sforzo: come funziona
I principi si possono impiegare in qualunque spazio, quindi non solo a casa ed è un modo per coinvolgere ma anche rendere le cose più facili per tutta la famiglia. Il primo step è quello di Seiri ovvero separare, quindi gli oggetti vanno suddivisi per categoria, questo aiuta a riordinare e svolge un compito organizzativo determinante. Ad esempio nell’armadio gli indumenti vanno separati, da un lato pantaloni, da un lato camicie e così via.
Il secondo step è il Seiton, mettere in ordine. In questo punto l’obiettivo è mettere le cose dove sono state prese (evitando così di mettere in disordine ogni cosa e di avere difficoltà dopo a gestire tutto). Quindi si arriva a Seisou che comporta la necessità di pulire, un miglioramento per lo spazio e in generale per tutto ciò che lo circonda. Seiketsu è la standardizzazione che invece permette di semplificare i processi. Se questi sono sempre gli stessi allora sarà molto più facile tenere tutto in ordine. Shitsuke è diffondere, quindi bisogna condividere il metodo con gli altri e coinvolgerli, ad esempio quando si mette la tavola o si ripongono le cose.
L’obiettivo del metodo è creare uno schema che possa essere riutilizzato ogni volta e che vada a semplificare tutti i passaggi e quindi consentire, in una casa ordinata, di pulire tutto in modo impeccabile e senza stress, sia per quanto riguarda il quotidiano che pulizie più profonde e capillari che richiedono normalmente molto tempo.