È un affronto particolarmente difficile ma sistemare la casa potrebbe essere un modo per aiutare il cervello a razionalizzare la perdita: come trasformare l’arredamento dopo l’addio del divorzio
Separarsi o divorziare, in entrambi i casi è un colpo difficile da affrontare, per tutti. Soprattutto chi è costretto a rimanere dentro la stessa casa nella quale si erano costruiti sogni e progetti insieme, ha difficoltà a superare il dolore. Questo perché il cervello percepisce gli ambienti dove si è vissuti insieme, vuoti, con pezzi mancanti: gli oggetti dell’altra metà.
Da questo punto di vista la perdita diventa ancora più problematica perché tutto porta il pensiero su quel punto: quel che manca, quel che c’era prima e adesso non più. Come superare questo stato di cose? Innanzitutto è importante dare una rassettata totale all’appartamento. Una volta che l’altra persona ha portato via gli ultimi oggetti, può essere utile pulire casa dalla A alla Z, anche se risulterà la cosa più difficile da fare, si potrebbe dividere il lavoro in più step. Una volta che la casa è pulita bisognerà farsi coraggio e iniziare a ipotizzare i cambiamenti.
Come cambiare l’assetto di casa una volta che una relazione finisce: bisogna ripartire da zero
La casa dovrà assomigliare a voi, e non più alla coppia. Potrete fare innanzitutto due scatole: una con le cose da eliminare definitivamente, come lenzuola, cuscini, e tutto ciò che potrebbe ancora essere legato a quella persona; un’altra invece dovrebbe contenere tutto ciò che al momento potrebbe farvi soffrire ma che al tempo stesso non volete buttare. Per esempio fotografie, le tazze, qualche regalo, oppure quegli oggetti che proprio non ce la fate a non far sparire ma che al tempo stesso al momento potrebbero portarvi a soffrire di più per via dei ricordi.
Questo passaggio potrebbe essere difficoltoso, scrivete sulla scatola chiusa ‘Dopo’, come una promessa che farete a voi stessi: riaprire la scatola solo quando ci si sentirà guariti dal dolore della perdita. A volte le separazioni dopo anni di amore vengono intese dal nostro cervello come dei veri e propri lutti. La sofferenza che si prova quindi è necessaria a lasciar andare, a completare appunto il lavoro del lutto che ci rende lucidi sull’accaduto, spronandoci ad andare avanti.
Nel tempo potrete iniziare a cambiare anche il mobilio. Di solito quando si vive insieme si è portati a far diventare la casa un ottimo posto per vivere per entrambi, adesso che l’altra persona non c’è più è il momento di personalizzare gli ambienti come più si desidera. La casa dovrà diventare il nostro luogo sicuro che esprime al meglio quello che siamo, solo così potremo riniziare da zero. Per le ispirazioni si potrà far capo alle riviste di interior design: casa diventerà un posto in cui ritrovarsi e non da dove scappare.
