Chi ha intenzione di rifare il bagno potrebbe considerare l’idea della resina che è pratica, economica e non richiede demolizioni. Ecco le sue caratteristiche.
Il bagno di casa è uno degli ambienti che si frequenta di più. Con il passare del tempo e l’avanzare di nuovi trend di design, si potrebbe aver voglia di ristrutturarlo. Questo può richiedere una spesa anche piuttosto esosa, tuttavia per rendere questa stanza più funzionale ed esteticamente bella, tante persone decidono di affrontare questo impegno economico.
La ristrutturazione consiste spesso nella sostituzione di pavimenti, piastrelle e sanitari. A questo proposito sempre più persone stanno optando per rivestimenti in resina, un materiale pratico, economico e che non richiede demolizioni. Ecco in cosa consiste.
Perché scegliere la resina per il bagno
Può capitare, almeno una volta nella vita, di voler rifare il bagno di casa, magari per renderlo più funzionale o in linea con le tendenze. Invece che sostituire piastrelle e pavimenti con altre, si può optare per un materiale nuovo, pratico ed economico: la resina.
Questa è molto versatile e si può poggiare, in strati sottili, su pavimenti e pareti senza demolizioni. Si adatta anche perfettamente alla ceramica, creando una superficie liscia ed è disponibile in tanti colori e finiture, quindi è adattabile a qualsiasi stile. Come se non bastasse, è anche resistente all’umidità, ai graffi e ai detergenti ed è molto facile da pulire perché non ha fughe (come invece quelle che si creano fra le piastrelle). Se si decide di rifare il bagno di casa con la resina, occorre procurarsi:
- resina specifica per pavimenti e pareti
- primer per resina
- spatole e frattazzi
- carta abrasiva
- nastro adesivo per proteggere mobili e muri circostanti
- guanti, mascherina e occhiali protettivi
- vernice trasparente protettiva (opzionale)
La prima cosa da fare, prima di stendere la resina, è pulire il bagno da sporco, umidità e calcare. Quindi riparare o sostituire eventuali piastrelle rotte o imperfette, in modo che poi la resina si stenda in maniera omogenea. Applicare il primer, che favorisce la perfetta adesione della resina, e lasciar asciugare per il tempo indicato sulla confezione. A questo punto si può stendere la resina in strati sottili usando una spatola o un frattazzo.
Trascorso il tempo dell’asciugatura, passare un’altra mano di resina. Quindi levigare con la carta abrasiva eventuali imperfezioni e applicare, se si vuole, una vernice trasparente protettiva per aumentare la resistenza e durata nel tempo della resina. In definitiva quando si vuole rifare il bagno, la resina si dimostra una scelta moderna, economica, versatile e che non richiede demolizioni (che si sa, creano sempre un certo disagio in casa). Questo è anche un materiale facile da pulire ed ecologico perché non crea rifiuti. Insomma, è davvero il top quando si vuole rinnovare il bagno.