Come si sceglie il battiscopa? - designmag.it
Il battiscopa è molto più importante di quanto sembri: come si fa a scegliere quello giusto quando si ristruttura una casa?
Il battiscopa, o zoccolino, svolge una serie di funzioni pratiche ed estetiche che bisogna conoscere bene prima di decidere quale battiscopa applicare in casa.
La funzione pratica di un battiscopa è indicata dal suo nome stesso: serve ad evitare danni alla parte più bassa delle pareti, esposta a urti molto frequenti che possono verificarsi quando si spazza o si lava il pavimento a causa di scope e spazzoloni, ma anche a causa di urti con scarpe sporche, gambe di mobili e altri oggetti.
Il battiscopa svolge quindi una funzione protettiva nei confronti delle pareti, ma serve anche da “collante” tra il colore dei pavimenti e quelli delle pareti, provvedendo a creare una zona di raccordo tra le due sezioni della stanza.
Innanzitutto è bene conoscere i materiali tra cui è possibile scegliere il battiscopa. Tradizionalmente il battiscopa veniva realizzato in legno massello. Si tratta di una soluzione piuttosto costosa, che sicuramente aggiunge una finitura di pregio all’ambiente ma che presenta anche alcuni inconvenienti. Il legno, infatti, può essere attaccato da tarme, tarli e altri insetti striscianti che possono annidarsi all’interno o dietro di esso, soprattutto nei punti dove il legno non ha aderito perfettamente al muro.
Inoltre, a lungo andare, soprattutto se entra inavvertitamente a contatto con grandi quantità di acqua, i battiscopa in legno possono gonfiarsi e deformarsi. I battiscopa in gres porcellanato non presentano questi inconvenienti perché non offrono cibo e rifugio agli insetti e non temono il contatto con l’acqua, anche se prolungato.
Infine i battiscopa in materiale plastico sono una soluzione più economica e versatile. Permettono tra le altre cose un’applicazione più pratica e veloce, quindi meno costosa rispetto a quella di battiscopa realizzati in altri materiali. Sono particolarmente adatti a muri non perfettamente dritti perché possono essere piegati per seguire l’andamento della parete senza spezzarsi, cosa che con battiscopa di altri materiali non è possibile.
Per quanto riguarda la scelta dei colori, la regola vorrebbe che i battiscopa e le cornici delle porte fossero identici, ma non sempre è un’opzione praticabile, soprattutto quando le cornici delle porte sono in legno e bisogna trovare esattamente la stessa sfumatura di colore.
Molto meglio allora optare per un colore diverso, che sia simile a quello delle pareti (in maniera da rendere il battiscopa praticamente invisibile) oppure che riprenda il colore del pavimento o anche un dettaglio di esso. Quest’ultima opzione è preferibile soprattutto nel caso di pavimenti vecchi o antichi, in cui sono presenti vari colori.