[galleria id=”3743″]Simple Bridge è il nome di una piccola famiglia di sedute proposta dal marchio Ligne Roset per il catalogo 2011. Si tratta di una collezione in cui i volumi, molto materici, sono trattati in maniera elementare: “L’elementarità è sempre stata per me una posizione anti-design. Ho disegnato questa poltrona all’inizio degli anni ’90 per il centro congressi di Tours. Era per dire : adesso voglio questa poltrona, perché le sedie degli anni ’30 – ’70 nelle architetture degli anni ’90 sembravano citazioni, erano fuori luogo. Ho cercato di creare un design privo di effetto stilistico in sé, che fosse semplicemente caratterizzato da un po’ di ergonomia e di comfort. Questa poltrona deve essere in grado di adattarsi a qualsiasi situazione.” dice l’archistar Jean Nouvel.
“Deve essere ininterrottamente ripensata in funzione dei luoghi in cui andrà a iscriversi. Per cui può essere più alta, più bassa, più larga : l’importante è che i suoi materiali e le sue proporzioni restino rigorosi e corretti” continua.
C’è l’intenzione evidente di ottenere una creazione limpida, trasparente, che segna un ritorno alle forme geometriche tradizionali: il minimalismo come strumento per accedere alla perfezione delle forme.
Sulla poltrona, un semicubo, è stato applicato un taglio curvo alla seduta e alla parte anteriore dei braccioli per ottimizzare il comfort e l’equilibrio delle proporzioni.
Dal punto di vista funzionale, la rientranza della parte frontale inferiore della poltrona permette di proteggerla dalle tracce lasciate dai talloni delle scarpe ma costituisce un elemento fondamentale della personalità del modello Ligne Roset.