Sedie Magis: trasparente Mesh Chair da Tom Dixon

Mesh è una sedia che lavora sul concetto di vuoto e di trasparenza

[galleria id=”2491″]Mentre ci scaldiamo in attesa del prossimo Salone del Mobile milanese, dal 12 al 17 aprile 2011, è bene ricordare alcune delle novità dell’anno scorso, come Mesh chair di Tom Dixon , la sedia trasparente di Magis, che tanto successo ha avuto al faraonico spazio che il brand aveva progettato per il lancio di tanti modelli proposti da star del calibro di Marcel Wenders con Troy (mentre Sparkling veniva esposta nel Fuori Salone in zona Tortona) e James Hayon con la sua Pina. Pur nella diversità delle proposte, il registro stilistico ammiccava ad un design di tipo ludico senza rigore formale ma proporzioni e effetti materici inaspettati.

Mesh è una sedia che lavora sul concetto di vuoto e di trasparenza. Il nome fa riferimento alle maglie che danno forma alla monoscocca di seduta e schienale, un frame leggero piuttosto che una scocca in senso stretto, costituita da un processo di lavorazione che deriva dalla pressione di una rete metallica per la seduta. Poi c’ è anche l’estrusione dell’ alluminio per formare il telaio.
 
La mesh, cioè la maglia, aspira ad essere quasi invisibile: la sua leggerezza visiva e le sue curve delicate la rendono una seduta ideale sia per l’ambiente domestico che professionale, proprio perché, pur mantenendo un inconfondibile carattere, non risulta mai di troppo ma anzi un oggetto esteticamente raffinato.
 
Le gambe di Mesh, oltre che in alluminio possono essere realizzate anche in legno. Il modello di sedia viene presentato insieme ad un tavolo della stessa collezione, realizzato con gli stessi materiali per la struttura e con un ripiano in legno naturale oppure laminato.

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