Se sogni da sempre una seconda casa al mare ma temi di non potertela permettere, ecco in quali luoghi è praticamente gratis
Noi italiani lo sappiamo: a livello di ambiente, siamo davvero fortunati. Nel giro di pochi chilometri, infatti, possiamo passare dal mare più azzurro e cristallino alle vette più alte e dove la natura è incontaminata, passando per le città più frenetiche o le campagne dove gli animali vivono in serenità. Se anche voi vorreste avere una seconda casa in riva al mare dove rifugiarvi quando volete, ecco le mete dove è quasi gratis.
Oggi come oggi, con tutti i rincari che stiamo vivendo a livello di spesa alimentare, bollette per le utenze di casa e carburanti per l’auto, pensare all’acquisto di un’altra abitazione per molti è pura follia. In realtà, però, se la desiderate al mare, ci sono dei luoghi dove potete pagarla davvero poco: scoprite di quali mete si tratta e correte ad accaparrarvi la vostra.
Case al mare a poco prezzo: ecco dove
Siamo ormai agli sgoccioli dell’estate e, per molte persone, le vacanze sono ormai un antico ricordo. Un ottimo modo per scappare al mare quando si ha un paio di giorni liberi e si vede il bel tempo, però, è quello di acquistare un piccolo appartamento in una delle località preferite, così da averlo sempre a disposizione, quando lo si desidera. Ci sono alcuni paesi dove, anche con meno di 40mila euro, è possibile accaparrarsi una casa al mare: ecco di quali si tratta.
Iniziamo dall’Italia. Le zone del Mar Tirreno e dell’Adriatico sono tra le più gettonate per quanto riguarda l’acquisto di seconde abitazioni, così come le due riviere liguri di Levante e di Ponente, soprattutto nelle zone di Alassio, Camogli o Santa Margherita Ligure. In realtà, però, una delle zone più battute in Europa proprio per una seconda casa è l’Albania, che offre paesaggi incredibili e prezzi davvero contenuti. Nelle città di Saranda, Durazzo e Velona è possibile trovare case anche a meno di 40mila euro, vista mare e nel centro del divertimento!
Da considerare, oltre alla spesa per la casa in sé e per sé, anche le tasse da pagare per l’acquisto e le utenze domestiche, così come le spese di condominio se presenti. Molto spesso, nei paesi in via di sviluppo, si punta sull’abbassare al minimo questi oneri economici, così da invitare nuovi acquirenti.