Se sei stressato è colpa di questi oggetti che hai in casa: quest’anno liberatene o mettili lontano dalla tua vista

Talvolta la causa dello stress si trova proprio nella nostra casa: come alcuni oggetti possono influenzare il nostro umore.

Quante volte, tornando a casa dopo una lunga giornata, non riusciamo a capire perché invece di rilassarci ci sentiamo stressati o ansiosi, senza riuscire a dare un nome a questa sensazione? La causa potrebbe essere proprio ciò che ci circonda: oggetti sparsi, colori troppo vivaci, decorazioni eccessive.

La nostra mente percepisce tutto questo come un sovraccarico, che ci crea confusione e, a lungo andare, ci alimenta di tensione. La cosa interessante? Questo può accadere anche stando tante ore nel proprio ambiente domestico.

La psicologia ci dice che l’ambiente in cui viviamo influisce direttamente sul nostro stato d’animo, sulla nostra capacità di concentrarci e, in generale, sul nostro benessere. Ma non dimentichiamo che, a seconda della nostra personalità, siamo più o meno sensibili a questo ‘rumore visivo’. Alcuni di noi possono trovarsi a loro agio in spazi pieni di stimoli, mentre altri, forse come te, soffrono più facilmente in ambienti disordinati. Se quest’anno vuoi sentirti più sereno e concentrato, è il momento di fare i conti con questo sovraccarico visivo.

Come ridurre il rumore visivo in casa

Dare una risposta univoca non è semplice, poiché come precisato nell’introduzione, ogni soggetto ha una sensibilità differente agli stimoli visivi e tutto dipende dai propri gusti. Eppure ci sono degli elementi che accomuno un po’ tutti.

Per ridurre il rumore visivo in casa, è fondamentale agire su alcuni aspetti che riguardano l’ambiente e le nostre scelte quotidiane. Primo fra tutti, l’organizzazione degli spazi: sovraccaricare una stanza con troppi oggetti, colori contrastanti e decorazioni in eccesso può facilmente generare caos mentale.

Disordine in cucina, tanti oggetti
Come ridurre il rumore visivo in casa – designmag.it

La psicologia ci insegna che il nostro cervello si sforza di dare ordine a ciò che vediamo, ma quando l’ambiente è troppo disordinato, la nostra capacità di concentrazione si riduce. È quindi importante prendere in considerazione l’idea che ‘less is more’. Meno oggetti, meno stimoli visivi, e più armonia.

Uno degli aspetti chiave riguarda proprio i colori. Alcuni toni, come il rosso, possono stimolare l’eccitazione e l’ansia, mentre colori più neutri come il bianco, il beige o il grigio chiaro favoriscono una sensazione di calma e ordine. In tutto ciò, una buona illuminazione gioca un ruolo fondamentale nel bilanciare lo spazio: troppa luce o l’assenza di essa può contribuire ad aumentare il disordine visivo.

Infine, un piccolo consiglio: Non c’è un oggetto in particolare che genera caos, ma il modo in cui li posizioniamo. Per migliorare l’ambiente, organizzare gli oggetti per categorie e utilizzare scatole e contenitori è una soluzione pratica che aiuta a mantenere tutto in ordine senza sacrificare lo stile.

Insomma, ridurre il rumore visivo non significa solo ‘fare ordine’ nel senso grezzo del termine, ma creare uno spazio che favorisce serenità, produttività e benessere.

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