Se+sei+moroso+col+condominio+e+qualcuno+lo+viene+a+sapere%2C+hai+diritto+a+un+forte+risarcimento+danni%3A+chiedilo+subito
designmagit
/articolo/se-sei-moroso-col-condominio-e-qualcuno-lo-viene-a-sapere-hai-diritto-a-un-forte-risarcimento-danni-chiedilo-subito/185563/amp/
Normative

Se sei moroso col condominio e qualcuno lo viene a sapere, hai diritto a un forte risarcimento danni: chiedilo subito

 Non è possibile rivelare se un condomino è moroso: ecco cosa succede in caso di mancato rispetto del diritto alla privacy.

La legge è chiara: la divulgazione dei dati personali dei condomini da parte dell’amministratore di condominio deve avvenire nel rispetto delle normative sulla privacy. E cosa succede invece se l’amministratore rivela agli altri condomini lo stato di morosità di un soggetto? In accordo con le nome sul trattamento dei dati personali, così come stabilito dal Codice della Privacy (Decreto Legislativo n. 196/2003) e dal Regolamento UE 679/2016 (GDPR), ci sono vincoli precisi da rispettare.

In generale, se l’amministratore di condominio, che ha accesso a diversi dati sulla situazione debitoria dei condomini, viola la privacy di uno dei membri dell’assemblea, è possibile che si presenti la fattispecie di un danno materiale o morale. E in questo senso è possibile chiedere un risarcimento. Ciò può essere fatto attraverso una causa civile contro l’amministratore o l’intero il condominio.

In casi più gravi, come la divulgazione intenzionale di dati sensibili allo scopo di recare un danno, si può anche presentare una denuncia penale. L’amministratore potrebbe essere perseguito per violazione delle norme sulla privacy e subire la revoca del proprio compito.

La norma stabilisce che l’amministratore di condominio non può comunicare a terzi i dati personali dei condomini senza il loro consenso. E ciò anche quando il condomino è moroso: il diritto alla privacy non decade per il debito. Di conseguenza, l’amministratore non può affiggere informazioni personali in spazi comuni accessibili a terzi e non può parlare dei sospesi dei condomini rivelando cifre e altri particolari sensibili.

La violazione di queste norme, come anticipato, può comportare responsabilità civili e penali. Lo ha confermato il Tribunale di Torino, con una sentenza emessa nel marzo 2019, dopo essersi pronunciato in materia di divulgazione di dati personali dei condomini da parte dell’amministratore di condominio. La linea giuridica era già stata tracciata da varie sentenze della Cassazione.

Il condomino moroso chiede un risarcimento all’amministratore per violazione del diritto alla privacy

Il Tribunale torinese ha risolto una disputa a proposito di un amministratore di condominio che, avendo incontrato per strada la madre di una condomina, le aveva fornito varie informazioni a proposito della morosità di questa inquilina. La madre, che non sapeva che la figlia non pagasse il condominio, ha in seguito litigato con la figlia. Così la condomina è ricorsa dinanzi al Tribunale chiedendo che venisse accertata la responsabilità dell’amministratore per la divulgazione illecita di sue informazioni personali.

Condominio: le regole da rispettare in fatto di privacy – designmag.it

In base alla sentenza n. 186/2011 della Cassazione, anche il Tribunale di Torino ha giudicato come punibile il comportamento dell’amministratore. Secondo la Cassazione e il Tribunale di Torino, quindi, le informazioni relative alla morosità dei condomini vanno intesi come contenuti personali e da proteggere così come stabilito dalle norme sulla privacy. In questo senso il condomino moroso può chiedere un risarcimento: chi rivela più del dovuto deve pagare il risarcimento dei danni che possono derivarne.

Si tratta di tutelare la dignità del condomino. Per questo l’amministratore di condominio ha l’obbligo di adottare tutte le opportune cautele al fine di evitare l’accesso a dati sensibili da parte di persone estranee al condominio e di evitare la divulgazione delle stesse informazioni anche agli altri condomini.

Giuseppe F.

Napoletano che vive e lavora a Roma ma tifa Inter. Scrivo per professione e diletto. Ho collaborato con varie riviste culturali e siti online, corretto bozze ed editato o riscritto libri. Mi piacciono la filosofia medievale, i film horror anni ’70 italiani e la musica krautrock. Idolo calcistico: Ivan Zamorano.

Published by
Giuseppe F.