È uno dei timori più comuni, ma è davvero così? Ecco quali possono essere le conseguenze se non si paga una multa.
Quando ci si mette alla guida di un veicolo, l’attenzione, la concentrazione devono essere al massimo. Questo perché, basta una svista, una distrazione, per commettere un’infrazione, anche in modo involontario. E purtroppo, secondo il Codice della Strada e a seconda della violazione commessa, ci sono delle conseguenze alle infrazioni.
Può infatti accadere di superare i limiti di velocità, oppure di finire in una ZTL (zona a traffico limitato), o ancora di passare quando scatta il rosso al semaforo. Per tutte queste infrazioni, che sono di tipo amministrativo e non penale, è prevista una multa pecuniaria. Chiaramente, questo non può non irritare l’automobilista, ma soprattutto, è un dispendio di denaro che influisce sul proprio conto. Ecco perché bisognerebbe essere più ligi possibile alle regole. In molti casi, tuttavia, accade che per dimenticanza o per volontà, non si paghino le multe ricevute e questo non senza conseguenze.
Multe non pagate: cosa si rischia
In tanti si domandano se non pagare le multe, a lungo andare, possa portare a un’ipoteca sulla propria casa. Scopriamo insieme se è così o meno. Dal momento in cui si prende una multa, ci sono 60 giorni di tempo per effettuare il pagamento. Se non ci sono ragioni per contestarla, la dovrai pagare.
Tuttavia, può succedere che ci si dimentichi di pagarla o che non si voglia farlo. Le conseguenze sono innanzitutto, che vedrai lievitare l’importo della sanzione dal 61esimo giorno in poi, e se non paghi entro uno o due anni, l’Agenzia delle Entrate ti invierà una cartella di pagamento. Da lì in poi, dovrai versare la somma entro altri 60 giorni. Se ciò non occorrerà, ti sarà imposto il fermo amministrativo sull’auto o moto, oppure il pignoramento del tuo conto corrente e dei beni mobili.
Il timore di molti è quello che si ipotechi anche la casa. Secondo la legge, non si può fare. La legge non consente all’agente di Riscossione di iscrivere ipoteca su immobili per un debito che non oltrepassa i 20 mila euro. Non si può pignorare la casa in cui risiede il debitore se è l’unico immobile in suo possesso e neanche se il debito non oltrepassa 120 mila euro e il debitore ha altri immobili oltre alla dimora in cui vive. La casa può essere ipotecata solo se il tuo debito col fisco oltrepassa i 20 mila euro.