Se+non+fai+questo+passaggio+con+il+contratto+di+locazione+risulta+tutto+inutile%3A+dovrai+pagare+una+penale
designmagit
/articolo/se-non-fai-questo-passaggio-con-il-contratto-di-locazione-risulta-tutto-inutile-dovrai-pagare-una-penale/190354/amp/
Normative

Se non fai questo passaggio con il contratto di locazione risulta tutto inutile: dovrai pagare una penale

Attenzione a non saltare questo passaggio con il contratto d’affitto: rischiamo di vanificare tutto e di dover pagare una sanzione.

Se proprietario e potenziale inquilino trovano un accordo, a suggellare l’intesa raggiunta arriva la firma del contratto d’affitto. È la naturale conclusione di una trattativa che però al tempo stesso è anche l’avvio di un rapporto fatto di diritti e doveri per entrambe le parti. Sia per l’inquilino che per il proprietario ci saranno obblighi e adempimenti da rispettare.

Ad ogni modo la firma sul contratto di locazione ha valore legale. Possiamo considerarla uno spartiacque tra il prima e il dopo tra le due parti in causa. Il contratto d’affitto altro non è che un accordo legale dove locatore (proprietario) e conduttore (inquilino) stabiliscono come deve essere utilizzato l’immobile affittato.

Con la firma l’inquilino riconosce lo stato dell’appartamento e si fa carico delle responsabilità legali relative all’uso della proprietà. La firma però non è il solo passaggio da osservare quando parliamo di un contratto di locazione. Senza un altro adempimento tutto risulterà inutile e ci sarà pure una penale da pagare.

Contratto di locazione, il passaggio da non saltare

Il primo passo, immediatamente successivo alla firma, consiste nella registrazione obbligatoria del contratto di locazione. Nel nostro Paese tutti i contratti di locazione e affitto di beni immobili vanno registrati presso l’Agenzia delle Entrate. La registrazione può essere fatta sia dal proprietario che dall’inquilino.

Non dobbiamo dimenticare di registrare il contratto presso l’Agenzia delle Entrate (Foto Ansa) – designmag.it

Quanto tempo abbiamo a disposizione per registrare il contratto di locazione? La legge concede 30 giorni di tempo dalla data della stipula. La registrazione è obbligatoria per i contratti di durata superiore a 30 giorni. È richiesto il pagamento di un’imposta di registro, suddivisibile tra le due parti.

Attenzione però: il termine della registrazione entro 30 giorni è tassativo. La mancata registrazione del contratto d’affitto potrebbe portare a sanzioni fiscali tanto per il padrone quanto per l’inquilino. Le penali dipendono dal ritardo con cui avviene la registrazione. Possono arrivare anche a includere un’imposta aggiuntiva oltre all’imposta di registro. Meglio dunque rispettare i termini di legge per conferire piena validità al contratto e evitare sanzioni.

Il contratto di locazione può essere registrato per via telematica, obbligatoria per agenti immobiliari e per i proprietari di almeno 10 immobili. Per tutti gli altri contribuenti invece è facoltativa. In alternativa ci si può rivolgere a un ufficio dell’Agenzia delle Entrate, compilando il modello RLI. Infine potrà registrare il contratto anche un intermediario abilitato o delegato: un professionista, un CAF o un’associazione di categoria.

Emiliano Fumaneri

Veronese di nascita, ho vissuto molti anni in Trentino-Alto Adige (Merano, Trento, Rovereto). Vivere in una regione di confine così ricca di storia e di strazi ha suscitato in me la passione per le lingue straniere e la curiosità per culture e costumi differenti. Mi appassionano anche la geopolitica e le tematiche ambientali.

Published by
Emiliano Fumaneri