L'efficienza di un cappotto termico dipende anche dal colore della facciata - designmag.it
La scelta del colore del cappotto termico è un aspetto cruciale per garantire l’efficacia dell’isolamento termico e il comfort abitativo.
L’efficienza di un cappotto termico non dipende solo dalla qualità dei materiali isolanti, ma anche dal colore della facciata. Alcune tonalità, infatti, sono più termoriflettenti di altre. Ignorare l’importanza del colore può compromettere l’efficacia dell’isolamento, aumentando i consumi energetici e riducendo il comfort abitativo. Questo aspetto è fondamentale per assicurare un ambiente domestico salubre e ben protetto.
La normativa UNI/TR 11715:2018 specifica che il colore della finitura esterna di un cappotto termico deve rispettare determinate caratteristiche per garantire un adeguato isolamento termico. Un tecnico qualificato dovrà valutare attentamente il colore della tinteggiatura in base ai materiali isolanti, alla posizione geografica e alle dimensioni delle stanze interne. Le aziende, in ogni caso, forniscono cataloghi di colori che possono essere selezionati anche in base all’estetica e all’architettura dell’edificio.
Secondo un recente editoriale del portale “Idealista”, leader nel settore immobiliare italiano, i colori da evitare per un cappotto termico sono quelli con un indice di riflessione Y inferiore a 20. Questi colori, come il nero, il grigio scuro e il marrone, assorbono troppa energia solare, surriscaldando le facciate e riflettendo poca luce. Questo effetto non solo riduce l’efficienza energetica della casa, ma può anche causare danni strutturali nel lungo termine.
Il nero, con un indice Y pari a 0, è particolarmente inefficiente in quanto assorbe la maggior parte della radiazione solare. Il grigio scuro e il marrone, con indici Y bassi, presentano problemi simili, aumentando il rischio di surriscaldamento e deterioramento del cappotto termico. Evitare questi colori è essenziale per mantenere le facciate a una temperatura adeguata e garantire un efficace isolamento termico.
Al contrario, colori con un indice di riflessione Y superiore a 20, e preferibilmente sopra 25, sono altamente consigliati per un cappotto termico. Tonalità chiare come il bianco, il grigio chiaro, il giallo e il verde acqua sono più efficienti nel riflettere la radiazione solare, riducendo il rischio di surriscaldamento e migliorando l’efficienza energetica della casa.
Questi colori aiutano a mantenere una temperatura più stabile all’interno degli edifici, migliorando il comfort abitativo e riducendo i consumi energetici. Per case esposte a forte irraggiamento solare e con cappotti isolanti spessi più di 10 centimetri, è consigliabile utilizzare tinte con un indice Y ancora maggiore, superiore a 30. Pitture acrilsilossaniche, molto efficaci in aree soggette a condizioni climatiche estreme, sono spesso consigliate per la loro resistenza e capacità termoriflettente.