Il termosifone può risultare freddo nella parte bassa: come intervenire per evitare danni e spreco di soldi.
Il termosifone è l’alleato del caldo in casa durante l’inverno. È importante che il calorifero sia uniformemente caldo perché, se così non fosse, è presente un problema che a lungo andare può portare a danni e spreco di soldi.
Se il termosifone non si scalda o rimane freddo in una sola parte, in particolare nella parte bassa, vuol dire che non funziona correttamente. Per far fronte a questo problema, prima di accendere i termosifoni è importante fare un controllo di tutto l’impianto di riscaldamento. I passaggi da seguire nella pre-accensione sono infatti fondamentali per il corretto funzionamento dei termosifoni e per valutare la loro efficienza.
Il termosifone freddo nella parte bassa ovviamente comporterà una minor diffusione del calore in casa. Quello che bisogna fare è ripulire il calorifero perché la causa più comune di malfunzionamenti è la presenza di sedimenti fangosi che si accumulano e che creano blocchi all’interno dei canali di flusso del radiatore. L’acqua quindi, non potendo muoversi, non scalda l’intera struttura.
Come è possibile che si formi il fango nel termosifone? Questo è molto frequente poiché la combinazione di diversi elementi come ferro, acciaio e acqua, può provocare la formazione di diversi elementi di scarto come la magnetite o ruggine, ma anche sporco e incrostazioni. Proprio questo sporco favorisce la formazione di fango che si accumula nella parte bassa del termosifone ed impedisce all’acqua di raggiungere tutte le zone, quindi resta fredda, e non scalda la struttura.
In questa circostanza bisogna contattare un tecnico oppure procedere alla riparazione, se si ha dimestichezza nel fai da te. Bisognerà pulire il termosifone seguendo questi passaggi:
Il processo va ripetuto fino a quando non scorrerà acqua pulita e trasparente. Se il problema del termosifone freddo nella parte bassa si ripresenta su tutti i caloriferi in casa, bisognerà necessariamente richiedere l’aiuto di un tecnico perché il lavoro di riparazione sarà piuttosto ostico da eseguire da soli. Come anticipato, poi, la pre-accensione è una fase molto importante per fare in modo che il sistema di riscaldamento funzioni adeguatamente.
Quindi, prima di accendere i termosifoni, bisogna farli sfiatare cioè eliminare le bolle d’aria che si sono formate nel periodo in cui non erano accesi e far uscire l’acqua. Eliminare tutta la sporcizia ed individuare eventuali malfunzionamenti: se non scalda bene, emette dei rumori, perde acqua, rimane caldo anche quando si raggiunge la temperatura impostata, questi sono tutti campanelli d’allarme da non sottovalutare e da risolvere per tempo.