I colori possono davvero interferire con il ciclo veglia sonno, ecco perché è necessario scegliere con cura il colore delle pareti per non sbagliare di una virgola.
Di fondamentale importanza – soprattutto in camera da letto – scegliere con cura i colori da destinare alle pareti. Infatti, secondo proprio l’antica arte cinese volta all’armonizzazione degli spazi, Feng Shui, il colore delle pareti può fortemente incidere sulla qualità del sonno e in generale sul benessere psico-fisico.
La camera da letto è un luogo particolare, in cui ci si concede un po’ di quiete, dopo un’intera giornata di impegni. Ciò che deve ispirare questo luogo è un senso di pace e di tranquillità per potersi abbandonare a relax e dormire serenamente. A volte non lo si sa, ma potrebbe essere proprio il colore delle mura a non favorire il sonno.
Feng Shui, ecco quali sono i colori da scegliere per la camera da letto e riposare al meglio
Sulla psiche i colori incidono molto, secondo proprio la dottrina del Feng Shui. Non solo, anche il grado di luminosità di un ambiente può interferire con le funzioni psico-fisiche.
Per i punti di luce bisognerebbe prediligere quelli che richiamano elementi naturali. Il bianco avrebbe la capacità di tranquillizzare e favorire il sonno, visto il senso di purezza che trasmette. Una luce azzurra richiama il cielo e le acque del mare, fiumi e laghi. Infine, un tocco di giallo non dovrebbe mai mancare, vista l’associazione con i raggi solari. Quest’ultimo colore, non a caso, è vitaminico, quindi va ben dosato per non interferire troppo.
I colori da prediligere per la stanza da letto secondo il Feng Shui sono: il blu e il verde. Il blu è il colore dell’acqua viene subito facile, quindi, un senso di pace e calma capaci di ridurre stress e favorire il sonno. Anche il verde non è da escludere, visto che si tratta del colore della natura. Alcuni colori, però, sarebbero assolutamente da evitare. Ad esempio, una camera dal colore rosso o arancione può risultare troppo energetica e non essere, quindi, la scelta migliore da destinare alla camera da letto.
Ovviamente de gustibus, se si tratta di colori di cui non si riesce a fare a meno, va bene. M bisogna sapere che proprio le tonalità che richiamano il fuoco sono quelle che maggiormente ricreano un ambiente movimentato, poco calmo e sereno, in contrasto con la tranquillità di un sonno ristoratore.