Arredare la cucina in stile rustico può renderla un ambiente più conviviale e accogliente, ma sol se segui i giusti consigli.
Se le cucina moderne risultano funzionali e pratiche per ottimizzare lo spazi, bisogna ammettere che il design minimal può sembrare gelido più che accogliente. Per questo anche se nel resto delle stanze si adatta bene molti preferiscono arredare questo spazio secondo uno stile più rustico. Si tratta dell’arredo ideale per creare una cucina accogliente, che faccia sentire i benvenuti.
Quando parliamo di stile rustico ci riferiamo a quello che richiama le vecchie trattorie o nelle case di campagna. Si tratta in effetti di un arredamento che si è abituati a vedere in un contesto rurale e che ha un tocco vintage, ma che non per questo non può inserirsi in un appartamento moderno. L’importante è cercare il giusto equilibrio perché non stoni con gli altri ambienti della casa.
Il segreto è scegliere con cura gli elementi da prendere in prestito dallo stile rustico optando per quelli più versatili e tralasciando quelli che sembrerebbero fuori posto. Bisogna anche considerare la scelta dei materiali, e scegliere fra quelli già usati per arredare il resto delle stanze. In questo modo si manterrà una certa armonia senza rinunciare a un po’ di originalità.
Gli elementi rustici da inserire in cucina
Partendo dal basso, una cucina rustica non può che avere un pavimento in pietra, o in alternativa con un rivestimento che imiti questa texture. Il gres porcellanato è in grado di realizzare una replica convincente, o per risparmiare si possono usare delle piastrelle in PVC con effetto pietra. Meglio evitare comunque delle tonalità troppo scure per non rendere buia la stanza.
Il secondo materiale emblematico dello stile rustico è il legno grezzo, da usare per le ante dei mobiletti e per gli scaffali oltre naturalmente che per il tavolo. Anzi, proprio questo elemento può fare l’impatto maggiore a livello di atmosfera perché il tavolo rustico richiama le baite di montagna. Ne risulta un’atmosfera conviviale, a patto di abbinarlo sempre a sedie in tinta.
Le cucine di campagna spesso presentavano sopra il fornello una porzione di parete rivestita a muretto, ovvero con i mattoni nudi bene in vista. Se in casa c’è già una parete simile tanto vale sfruttarla, sistemando su quel lato il piano cottura e la cappa d’aspirazione, lasciando visibile solo una fascia di muro. Altrimenti l’effetto si può riprodurre con delle piastrelle dipinte.
Per chi fa attenzione ai dettagli un consiglio è di provare a cercare ai mercatini dell’usato o sulle rivendite online qualche attrezzo da cucina vintage. Altrimenti si possono mettere in vista alcune pirottini o vecchi piatti in terracotta, che fanno la loro figura anche solo se esposti.
