Il parquet è un tipo di pavimento sempre molto gettonato per la sua eleganza ma si può avere anche il parquet sulla parete e ottenere superfici elegantissime.
Scegliere cosa mettere come rivestimento delle pareti è un passaggio importante di qualunque lavoro di ristrutturazione. I materiali che possono essere utilizzati a completamento di quelli scelti per i pavimenti sono diversi.
Puoi semplicemente utilizzare la vernice oppure decidere di aggiungere qualcosa di un po’ più tridimensionale come lastre, piastrelle, listelli di legno per creare un effetto boiserie. Ma si può aggiungere anche il parquet sulla parete.
L’effetto finale è particolare ed insieme estremamente elegante. Se l’idea di avere un rivestimento da pavimento sulle pareti ti stuzzica perché cerchi qualcosa di sorprendente ecco tutto quello che devi sapere se stai pensando di mettere il parquet sulla parete.
Cosa sapere se vuoi il parquet sulla parete
I materiali che si scelgono per i rivestimenti delle pareti e dei pavimenti vengono scelti soprattutto in base alla funzionalità. Per i pavimenti sono necessari, per esempio, materiali resistenti nel tempo dato che verranno sottoposti a grande stress. Per i rivestimenti delle pareti il discorso invece è leggermente diverso: non c’è da sopportare lo stress di un continuo camminare.
Ma i rivestimenti delle pareti devono comunque garantire, oltre all’aspetto estetico, anche un po’ di isolamento termico e, se serve, isolamento acustico. Una soluzione che può darti tutto questo e allo stesso tempo rendere gli ambienti più uniformi è proprio l’utilizzo del parquet sulla parete, esattamente come se fosse un pavimento.
Non ci sono controindicazioni tecniche di alcun tipo che impediscono di mettere il parquet sui muri anziché sui pavimenti e anzi si può ottenere un isolamento migliore rispetto ad altri materiali. L’utilizzo del parquet crea un effetto diverso rispetto per esempio alla boiserie, dato che i listelli vengono accostati gli uni agli altri come se fossero delle grandi mattonelle di legno.
E neanche nei materiali che compongono il parquet ci sono dei limiti. Perché puoi utilizzare anche i parquet prefiniti o in laminato e ottenere un effetto comunque straordinario. L’unica vera accortezza è nel momento dell’installazione. Le doghe del parquet sono infatti molto spesso rigide e quindi è necessario che la superficie su cui vuoi attaccare le doghe di parquet sia il più possibile liscia.
Un trucco utilizzato molto spesso, e che aiuta anche nell’installazione, è quello di applicare dei sottili pannelli in mdf che fungono da base per l’installazione successiva del parquet vero e proprio. Il fissaggio può avvenire sia con colle apposite sia con le classiche viti o con le graffe.
È chiaro che, rispetto al pavimento, se metti il parquet sulla parete non ti devi preoccupare di quegli strati morbidi e assorbenti che si installano invece quando c’è necessità del pavimento.
