Una scrivania angolare fai da te risolve tanti problemi di spazio con una spesa piccolissima: tutti i passaggi per costruirla.
Realizzare un home office non è sempre facile, soprattutto quando abbiamo necessità particolari e uno spazio contenuto. Spesso una semplice scrivania non è sufficiente a contenere tutti i nostri documenti o a offrirci un piano d’appoggio abbastanza ampio, ma altrettanto spesso abbiamo un budget contenuto e non possiamo permetterci soluzioni di design.
In queste situazioni la soluzione definitiva è ricorrere al fai da te. Con un po’ di impegno (e una spesa molto contenuta) è possibile realizzare in pochi passaggi mobili letteralmente su misura, che possono essere personalizzati in maniera da adattarsi perfettamente alle nostre necessità ma anche agli spazi della nostra casa. I mobili Kallax Ikea sono una base perfetta da cui partire per mettere insieme una scrivania angolare e sostituire anche la libreria o la mensoliera che normalmente contiene tutto il nostro materiale da ufficio.
Come realizzare una scrivania angolare fai da te
La struttura portante di questa scrivania sarà costituita da due mobili kallax Ikea a quattro spazi. Vengono venduti in diversi colori ma sicuramente il bianco o il nero sono i più adatti a un arredo moderno. Questi mobili sono realizzati con una cornice che fa da struttura portante, al centro della quale viene incastrata una struttura a forma di croce che permette di alloggiare cesti, mobiletti e altri accessori che possono essere acquistati separatamente.
Questo mobile ha un’altezza di 77 cm, molto simile all’altezza ideale per una scrivania o un tavolo, che di solito si attesta tra i 75 e gli 80 cm.
Per realizzare una scrivania angolare basterà acquistare due scaffali Kallax Ikea da 4 scomparti: a prezzo pieno costano 50 €, mentre in alcuni periodi si trovano scontati e possono arrivare a costare anche 40 €. Ognuno dei due mobili andrà appoggiato contro una delle due pareti ad angolo lungo le quali vogliamo costruire la scrivania.
A questo punto bisognerà procurarsi un tavola di legno con cui costruire il piano d’appoggio. La tavola andrà appoggiata lungo tutto il piano di uno dei due mobili e poi sulla metà di quello perpendicolare a esso. Sulla parte scoperta di quest’ultimo andrà poi fissato un pezzo più piccolo dello stesso legname.
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Per farlo basterà utilizzare quattro viti autofilettanti, da applicare agli angoli delle due tavole di legno. Dal momento che anche i Kallax presentano viti che tengono insieme la struttura portante, il consiglio è di utilizzare i mobili rovesciandoli sul lato, in maniera che nella parte superiore si trovi la parte di legno priva di viti.
