Il pavimento ideale da avere in casa è quello che fa faticare meno quando arriva l’ora di pulirlo. Per alcuni modelli basta poco.
Quando si deve scegliere come ristrutturare la casa o se ne sta costruendo una da zero non si deve pensare solo al colore delle pareti. Può sembrare una scelta di secondaria importanza, ma il materiale che si prende per il pavimento ha un certo rilievo per quando verrà il momento di pulirlo. Alcuni richiedono una passata veloce, per altri invece serve attenzione e pazienza.
In commercio i materiali a diposizione per la pavimentazione sono diversi, ma il più complesso da pulire rimane il legno del parquet. Prima di tutto perché richiede un detergente specifico ma come se non bastasse è facilmente soggetto ai graffi se si spostano i mobili o si strofina troppo forte. Per quanto elegante non è il più pratico e si rovina molto prima di altri materiali.
I modelli migliori di pavimento
Per avere una pavimentazione lucida e privo di fughe dove si accumula lo sporco molti optano per utilizzare il marmo. Il risultato è un pavimento liscio e senza discontinuità ma non per questo monotono dato che presenta venature di colori diversi che danno un tocco di dinamicità. Resiste bene all’usura e si pulisce velocemente passando con l’aspirapolvere o lo straccio bagnato.
Quello che si trova più comunemente è bianco con venature scure, che aiuta anche a rendere le stanze più luminose se c’è una fonte di luce naturale. Si abbina bene con uno stile moderno e minimalista, così come si può dire per la resina. Usando questo materiale si ottiene una superficie idrorepellente, liscia e con il vantaggio di essere molto più economica del marmo.
Usare la resina permette anche di rifare la pavimentazione senza rimuovere quella precedente ma semplicemente facendola aderire sopra. L’unica superficie su cui non può essere installata è quella in vetro, ma va benissimo se sotto ci sono le piastrelle o i listelli del parquet. Ci sono varie tonalità tra cui scegliere, dai colori neutri a quelli più vivaci come blu, rosso o giallo.
Un pavimento in resina si adatta a ogni esigenza, ma per ricorrere a una scelta più elegante si può pensare di ricorrere al laminato. Si tratta di un materiale composto da legno e resina pressati insieme che dà alla pavimentazione un aspetto simile a quello del parquet. Tuttavia dura di più ed è più resistente anche agli sbalzi termici.
