Nuovi obblighi per gli italiani, il Decreto Ambiente prevede delle novità per le nostre case. Scopriamo i costi del cambiamento.
Il Decreto Ambiente ha un obiettivo, aumentare l’uso delle fonti di energia rinnovabili. A tal fine introduce un pacchetto di nuove regole normative per ridurre l’impatto ambientale delle attività produttive. Gli obblighi sono per le imprese ma anche per le famiglie dovendo ridurre le emissioni di CO2.
Tutela ambientale e protezione dell’ecosistema sono obiettivi che l’Italia deve perseguire per soddisfare le esigenze di sviluppo economico ed energetico della nazione. Ecco perché il Consiglio dei Ministri ha accettato il provvedimento legislativo Decreto Ambiente suggerito dal Ministro Picchetto che introduce importanti modifiche in ambito ambientale. Procedure rapide di valutazione dell’impatto ambientale dei progetti strategici, accento sulle energie rinnovabili e sulle energie per la decarbonizzazione e nuove regole per l’estrazione di risorse naturali sono alcuni dei punti chiave del Decreto.
Tra le novità più interessanti l’idrogeno verde come priorità assoluta e lo snellimento delle procedure per l’installazione di grandi impianti rinnovabili (con potenza minima di 50 Megawatt se impianti solari e 70 Megawatt per gli impianti eolici). Tanti cambiamenti che interessano le imprese ma anche i privati sono coinvolti. In che modo?
Le normative del Decreto Ambiente spingono verso l’adozione di energie rinnovabili come il fotovoltaico sia per le aziende che per i privati al fine di contribuire alla sostenibilità ambientale. Avere un impianto fotovoltaico per alimentare la propria casa con l’energia del sole significa risparmiare fino al 50% di autonomia energetica, poter recuperare la spesa iniziale di acquisto e installazione in dieci anni con le detrazioni fiscali al 50%, avere un rimborso sull’energia non utilizzata scegliendo il partner giusto come Eni Plenitude.
Se si cede energia alla rete, infatti, si riceverà un contributo dal GSE su una parte dei costi in fattura. La stima è di un risparmio economico di 362,95 euro all’anno per una famiglia di tre persone (consumo medio annuo di 3.618 kWh) installando il fotovoltaico. Quale sarà il costo di acquisto dell’impianto? Ritornando all’offerta di Eni Plenitude si potrà sottoscrivere un finanziamento con rate mensili da 71,10 euro al mese per 120 mesi per un totale di 8.918,31 euro oppure pagare in un’unica soluzione 5.990 euro per una produzione del 29% di energia. Il costo finale dipenderà, indipendentemente dal venditore, dai pannelli fotovoltaici ma possiamo indicare come stima generale per una casa standard di 100 mq circa 2.500/3 mila euro per kW installato.