Sbagliano tutti e dopo la stufa a pellet non funziona bene: occhio a questo passaggio

Se la stufa a pellet non funziona bene vuol dire che qualcosa non va. In genere, la maggior parte delle persone non fa attenzione a un passaggio molto importante.

Il freddo è ormai alle porte e, come tutti gli anni, le famiglie si stanno preparando per contrastare al meglio la stagione invernale con i vari sistemi di riscaldamento. È molto importante ricordarsi di fare la manutenzione per evitare di avere dei problemi durante i mesi più freddi, ma è anche necessario conservare tutto ciò che serve per produrre calore.

Tutti coloro che usano la stufa a pellet in casa, uno dei sistemi di riscaldamenti alternati ai tradizionali termosifoni che funzionano a gas, devono sapere che non solo è necessaria la manutenzione. Quello che poche persone sanno è che uno degli errori comuni è non conservare bene il pellet ciò potrebbe causare il malfunzionamento della stufa durante l’uso in inverno. Si tratta di una delle indicazioni indispensabili per evitare che il dispositivo abbia dei guasti o si rompa. Per fortuna ci sono alcuni consigli pratici.

Stufa a pellet, come conservare il pellet: i consigli

La maggior parte delle famiglie che usano la stufa a pellet in casa durante l’inverno decide di acquistare il combustibile in largo anticipo per risparmiare. In estate, infatti, il pellet costa di meno, ma è necessario avere un buon posto dove poterlo mettere per poi utilizzarlo quando serve per riscaldare la propria casa.

due sacchi did pellet
Stufa a pellet, come conservare il pellet: i consigli – designmag.it

In genere, il combustibile viene sistemato in garage o in cortile, ma bisogna conoscere delle piccole accortezze da seguire per poter evitare problemi. Il primo consiglio è quello di mettere il pellet lontano dall’acqua, l’umidità è deleteria per questo materiale perché potrebbe causare diversi problemi al dispositivo durante l’evaporazione.

Un altro punto importante da sapere è quello di evitare il contatto del pellet con il pavimento, l’ideale è mettere i sacchi su un bancale di legno; in questo modo si ha la certezza di averli sempre rialzati da terra; si possono usare anche altri materiali isolanti come il cartone. L’ultimo suggerimento è quello di coprire il pellet e metterlo in un posto secco, quindi attenzione a umidità e raggi del sole.

Nel caso in cui si ha la necessità di conservare il pellet all’esterno è importante ricordarsi di coprire ogni sacco con materiale isolante, sarebbe meglio utilizzare un silos o un recipiente un bel po’ grande da poter interrare. In ogni caso, è fondamentale che i sacchi non siano bagnati dalla pioggia o colpiti dal sole.

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