[galleria id=”1435″]Dal 14 al 19 aprile 2010 i padiglioni 22 e 24 del Salone del Mobile di Milano accoglieranno la prima edizione del I Saloni, Premio SaloneSatellite, evento sostenuto da Fondazione Cosmit Eventi. Si tratta di un vero e proprio concorso che vede impegnati giovani designer provenienti da tutto il mondo che espongono i loro prototipi che saranno poi giudicati il 16 aprile da una giuria di esperti.
Da Tel Aviv arrivano le promettenti proposte dello studio di design Bakery, una serie di sedute che spaziano dalla sedia allo sgabello e che hanno come comune caratteristica quella di essere realizzati attraverso l’utilizzo di materiali e metodi di produzione decisamente innovativi.
Elastic Wood e la sedia progettata da Gil Sheffi e realizzata attraverso una particolare lavorazione a stampaggio in grado di unire due materiali in un unico prodotto: legno e materiale elastico. La combinazione di questi due diversi materiali aggiunge flessibilitĂ nella usuale rigiditĂ tipica delle sedute in legno.
Di Gilli Kuchik è invece Industrial Upholstery, una seduta caratterizzata da una nuova tecnica di rivestimento: due tipi di poliuretano vengono iniettati nel tessuto, un poliuretano ad alta densità per la realizzazione e una schiuma di poliuretano per il massimo comfort.
Infine c’è Nature of Material di Ran Amitai, una serie di mobili impilabili ciascuno dei quali è realizzato con la piegatura di un’unica lamiera di alluminio ottenuta da uno stampo e tagliata al laser.