In caso di ristrutturazione delle facciate può essere utile sapere come scegliere i materiali giusti per ogni tipo di edificio. Scopriamo i suggerimenti degli esperti.
Quando l’immobile residenziale o commerciale ha la facciata rovinata dal tempo e dalle intemperie arriva il momento, prima o poi, in cui si deve provvedere alla ristrutturazione delle facciate. Ma come scegliere i materiali giusti per il rivestimento? La risposta definitiva ve la può dare solo un tecnico che fa un sopralluogo e può rendersi conto del contesto, proponendo poi un ventaglio di soluzioni possibili.
Ad ogni modo, se volete avere una panoramica sui materiali che in genere sono usati per rifare le facciate e migliorare l’estetica dell’immobile, o per renderlo più funzionale a livello energetico, di seguito potete trovare una piccola guida che vi sarà utile.
Il rifacimento di una facciata di un qualsiasi tipo di edificio è spesso il modo migliore per riportarlo all’antico splendore. I vantaggi a livello estetico sono visibili a occhio nudo anche con una semplice ritinteggiata e il più delle volte questo lavoro permette di alzare il valore immobiliare del bene. Ancora di più se si tratta di fare interventi per migliorare le prestazioni energetiche, come ad esempio il cappotto termico o la facciata ventilata.
In base al tipo di lavoro che si vuole effettuare occorre usare dei materiali consoni. La scelta dei materiali per rifare la facciata è ampia, sia per quanto riguarda i colori che i prodotti da usare per rivestire le pareti esterne di un immobile, sia esso residenziale, accessorio o commerciale. Al proposito abbiamo già visto in un’altra guida come scegliere i colori dei muri esterni anche in base alle ultime tendenze.
Invece per quanto riguarda i materiali occorre prima di tutto valutare il budget a cui si può far fronte per poter scegliere la soluzione più adatta. Si parte prima di tutto dallo stile architettonico dell’edificio e dal contesto in cui si trova l’immobile. Occorre sempre fare una scelta che sia in armonia con il resto.
Per edifici residenziali o commerciali tradizionalmente si può scegliere tra l’intonaco, uno dei materiali più usati perché molto versatile in ogni contesto soprattutto nelle zone urbane, le pietre per rivestimenti esterni, i mattoni a vista (anche i laterizi sono spesso usati), il legno, il metallo per architetture moderne.
Qualsiasi sia la scelta, di certo è bene sapere che è possibile usufruire del bonus facciata anche nel 2025.