Ancora pochi giorni per poter richiedere questi Bonus 2024 dedicati alla casa: molti non torneranno il prossimo anno.
Questi bonus 2024 con scadenza il 31 dicembre 2024 non saranno rinnovati il prossimo anno, è quindi essenziale approfittare di questi ultimi giorni per richiederli, prima che sia troppo tardi.
Sono infatti numerosi gli aiuti economici destinanti agli italiani che non saranno rinnovati il prossimo anno e per i quali è bene muoversi prima della fine dell’anno in corso. Dal 1 gennaio 2025 infatti le domande non saranno più accettate.
4 Bonus fondamentali per la casa in scadenza: non torneranno nel 2025
Negli ultimi anni è apparso fin troppo chiaro come i bonus e gli aiuti economici da parte dello Stato siano fondamentali per permettere a molto famiglie di sostenere spese inerenti alla casa, spesso fondamentali ma troppo onerose da poter esse sostenute interamente di tasca propria.
Uno dei più utilizzati è senz’altro il Bonus caldaie a gas, un aiuto economico che prevedeva incentivi a partire dal 50% per l’acquisto e l’istallazione di caldaie a gas. Come stabilito dalla Legge di Bilancio 2025, questo bonus non verrà rinnovato a partire dal 1 gennaio 2025. Dunque chi ha necessità di sostituire la propria caldaia è bene che si muova in questi ultimi giorni del 2024.
Cattive notizie anche per quanti intendono rinnovare i propri spazi esterni: nel 2025 non è previsto il bonus vere. Questo ha consentito a centinaia di italiani di poter usufruire di una detrazione del 36% a fronte di una spesa massima di 5.000 euro. Le spese sostenute nell’arco del 2024 rientrano nell’agevolazione ma tutte quelle che saranno sostenute dal 1 gennaio 2025 non saranno agevolabi.
Nel 2025 non tornerà neanche l’opportunità di usufruire del Bonus decoder e TV, tuttavia se si intendeva usufruire di questa opportunità lo smacco è doppio. Il bonus in questione, infatti, è già scaduto: le richieste potevano essere inoltrate fino allo scorso 31 ottobre 2024.
Si trattava poi di un bonus destinato solo a una piccola fetta di popolazione, era infatti indirizzato ai cittadini over 70 anni, questi potevano ricevere un decoder gratuito di ultima generazione direttamente a casa, a patto che il loro trattamento pensionistico non superaste i 20.000 euro annui.
Anche il Bonus condizionatori seconda casa ha le ore contate, scadrà definitivamente il 31 dicembre 2024. Questa agevolazione rientra del campo del bonus ristrutturazione, grazie al quale è possibile ottenere una detrazione fino al 50% sulla spesa di acquisto e istallazione dei condizionatori nella seconda casa.
In questo caso il bonus non sarà del tutto eliminato ma verrà ridimensionato. Per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2024 sarà possibile ottenere una detrazione del 50%; mentre per le spese sostenute a partire dal 1 gennaio 2025 l’importo detraibile è pari al 36%.
