Acquistare una casa all’asta può essere molto vantaggioso per chi desidera risparmiare senza rinunciare a un immobile.
Non tutti possono permettersi l’acquisto di una casa. Purtroppo, i costi sono spesso proibitivi e bisogna rinunciare, aspettare o fare la richiesta di un mutuo per poter avere accesso alla cifra richiesta per l’acquisto dell’immobile dei nostri sogni.
Risparmiare e comprare una casa è possibile. L’acquisto di una casa all’asta rappresenta, in molti casi, un affare per chi compra. Si tratta di un metodo vantaggioso soprattutto per chi non ha grandi somme di denaro a disposizione o desidera comprare casa nelle città più care. Stando ai dati del Portale Ministeriale delle Vendite Pubbliche, se normalmente il valore medio degli immobili sul mercato è di circa 1970 euro al metro quadro, nel caso di immobili all’asta è di 700 euro circa.
Risparmiare per l’acquisto di casa: come fare
È sempre consigliabile, a ogni modo, tenere gli occhi aperti per non incorrere in problemi o delusioni. È bene affidarsi a un team di specialisti o avvocati che – con una cifra che si attesta attorno ai 200 euro – ti seguano nel procedimento dal punto di vista legale, partecipando anche alle varie aste. Quando ci si aggiudica un’asta, la spesa può ammontare a circa 4800 euro.
L’acquisto di una casa all’asta può interessare anche investitori, ditte edili o semplici persone che desiderano comprare la loro prima casa: basti pensare a famiglie o coppie in difficoltà economiche. Gli immobili vanno, generalmente, all’asta per debiti insoluti, ma anche per motivi di eredità, litigi familiari e altro ancora. Allo stato attuale, però, sembra che il numero degli immobili all’asta stia diminuendo. Secondo i dati, la regione con più procedure è la Lombardia, ma a questa seguono Sicilia e Lazio.
Le aste si possono svolgere in diverse modalità. Allo stato attuale, la maggior parte delle procedure è in modalità asincrona telematica. C’è, poi, l’asta con presenza fisica in cui viene presentata un’offerta in busta chiusa – il minimo è la base d’asta diminuita del 25% – con deposito cauzionale del 10% della base d’asta. Quando si aprono le buste, inizia la gara e l’immobile viene, ovviamente, aggiudicato a chi ha fatto l’offerta più alta.
In caso di asta deserta, potrebbe essere indetta un’altra gara a un prezzo più basso. Oggi, nella maggior parte dei casi non è più necessario recarsi in tribunale, ma basta essere presenti sia fisicamente o in via telematica nello studio di un professionista che sia abilitato (come avvocati, commercialisti o notai). Nel caso di partecipazione in via telematica, anche l’offerta sarà presentata in questa modalità.