Andare dal parrucchiere può essere piacevole, ma allo stesso tempo costoso. Ora chi desidera fare i colpi di luce e illuminare la propria chioma può farlo anche a casa senza dover spendere una grossa cifra.
Avere capelli ben curati può essere importante per tutti, donne soprattutto, che lo considerano un importante biglietto da visita nei confronti in cui hanno un appuntamento importante. Andare frequentemente dal parrucchiere può però non essere semplice per tutti, non solo per motivi di tempo (ne sa qualcosa chi non ha orari fissi di lavoro), ma anche per i costi che questo può comportare. È per questo che tanti limitano questo momento ai lavori più complessi, quali la tinta.
Non tutte amano avere un “colore piatto”, proprio per questo cercano di valorizzarlo attraverso l’inserimento di quelli che vengono definiti colpi di luce, adatti soprattutto nel periodo più caldo dell’anno perché danno l’aspetto di capelli baciati dal sole. Riuscire a ricreare questo effetto per chi non ha grande manualità può non essere così semplice.
“A ognuno il suo mestiere”, così diceva un vecchio detto, che si riferisce a come ognuno sia capace di svolgere il meglio il proprio lavoro, ma possa essere non del tutto abile a fare quello che solitamente fanno gli altri. Ed è proprio questo il principio che dovrebbe spingere a non avere giudizi negativi e troppo duri quando qualcosa non viene fatto come si sarebbe desiderato.
Un’idea come questa dovrebbe valere in generale, nemmeno pensare di avere un titolo di studio dovrebbe far venire il diritto di criticare chi ha un “impiego” umile. Ogni lavoro ha le sue complessità, che solo chi lo ha fatto almeno una volta nella vita può conoscere al meglio. Ne sa qualcosa il parrucchiere, chiamato a cercare di valorizzare al meglio l’immagine, pur cercando di soddisfare allo stesso tempo i gusti della clientela.
Alcune possono essere riuscite con un po’ di esperienza a ricreare una piega piuttosto simile a quella che fa un hair stylist, ma diversa è l’applicazione della colorazione, soprattutto perché una persona che fa questo da anni può decidere a priori di michiare diverse tonalità ben sapendo quale possa essere l’effetto finale.
Le restrizioni introdotte a causa della pandemia hanno portato anche chi non fa il parrucchiere a sperimentare in prima persona come fare la tinta. Del resto, pensare di stare per settimane senza farlo per chi ha la ricrescita grigia, cosa decisamente antiestetica, era impossibile.
La situazione cambia però quando si desiderano fare lavori più complessi quali i colpi di luce, che permettono di valorizzare ulteriormente il colore di base. Un lavoro simile, infatti, richiede non poca manualità, oltre a dover sapere quali siano le ciocche che desiderano essere schiarite.
In realtà, non è detta l’ultima parola, non è così impossibile farlo anche per chi è alle prime armi, cosa che può permettere di risparmiare non poco a livello di costi (questa tecnica può richiedere anche 100 euro). L’effetto simile a quello del salone può essere ottenuto attraverso l’impiego di sostanze naturali, che hanno il privilegio di non danneggiare la chioma.
È possibile, ad esempio, applicare la camomilla sulla parte di capelli che si desidera rendere più biondi, ben sspendo che il risultato sarà migliore se si parte già da una tonalità chiara.
In alternativa, chi ha i capelli scuri dovrebbe puntare sulla cannella, mescolandone una piccola quantità in un po’ di acqua calda, fino a che questa non sarà completamente sciolta. Una volta posizionata, i capelli andrebbero chiusi in una cuffia o in un asciugamano, lasciando in posa per circa 30 minuti. A quel punto difficilmente non si sarà soddisfatti, forse a esserlo meno lo sarà solo il parrucchiere.