Se vi state chiedendo cos’è il riscaldamento centralizzato, la risposta è abbastanza facile da dare. Si tratta di quel tipo di riscaldamento che spesso troviamo nei condomini, e che serve a portare calore in tutte le case grazie a un’unica caldaia e un sistema di tubature ramificato in tutto l’edificio. A questo punto vediamo se conviene rispetto al riscaldamento autonomo.
Allora, abbiamo già detto in poche parole come funziona il riscaldamento centralizzato, che prevede una grande caldaia centrale comune a più condomini, con un impianto che porta acqua calda nei singoli appartamenti grazie ad un sistema di tubature.
Essendoci un’unica caldaia le spese per il riscaldamento e per l’acqua calda sono divise a livello condominiale in base al consumo stabilito dal contacalorie, dalle valvole termostatiche applicate a ogni elemento riscaldante all’interno della casa.
Ad ogni modo c’è sempre un costo fisso che riguarda la manutenzione ordinaria. E anche per i lavori di natura straordinaria o per il cambio della caldaia col superbonus è prevista la ripartizione delle spese da parte di tutti i condomini.
Ma perché conviene? Diciamo che il vantaggio si ha a livello ambientale. Perché il consumo energetico di una unica caldaia, seppure grande, è inferiore rispetto all’insieme di tante piccole caldaie autonome. E questo vale specialmente in condomini che contano numerosi appartamenti.
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