Il riscaldamento a pavimento è un’ottima soluzione per la propria casa, ecco perché lo scelgono sempre più persone.
L’inverno sta arrivando, quindi si lasciano i condizionatori e i ventilatori per tornare a parlare di sistemi di riscaldamento. Con i prezzi delle bollette che si alzano ogni anno, diventa sempre di più una corsa al risparmio con soluzioni che ci possano riscaldare l’ambiente senza svuotarci il portafoglio. Molti lavori sono complessi, costosi e sicuramenti non molto pratici per la nostra casa, per un nuovo sistema di riscaldamento, spesso serve una vera e propria ristrutturazione. Isolamento del soffitto, cappotto esterno e tripli vetri con gas, sono alcune delle ultime soluzioni sul mercato per tenere la nostra casa al caldo. Per rendere tutto efficiente però, servirebbe anche un sistema di riscaldamento perfetto per questi ambienti.
Sempre più persone scelgono il riscaldamento a pavimento, soprattutto chi sta facendo una casa nuova o sta ristrutturando una casa vecchia e si vuole trasferire li. I lavori per farlo sono comunque invadenti e costosi e questo non permette di usufruire dell’immobile quando ci sono i lavori in corso. Una delle cose che invece demoralizza molti dei possibili interessati, sono i costi, come detto in precedenza servirebbe un cambiamento radicale della propria casa e nonostante gli incentivi, non è mai facile affrontare una spesa del genere.
Ecco perché scelgono il riscaldamento a pavimento.
Un impianto di questo tipo può risultare vantaggioso per il risparmio su lungo periodo e con un minore impatto sull’ambiente, a fronte però di una maggiore spesa iniziale. il riscaldamento a pavimento è un sistema utilizzato per scaldare la casa attraverso tubazioni, poste sotto il pavimento e appoggiate a pannelli isolanti. Il principio del riscaldamento a pavimento è quello di trasmettere calore per irraggiamento, che viene quindi distribuito in maniera uniforme dal pavimento fino al soffitto. Permettendoci così un consistente risparmio energetico.
Il riscaldamento a pavimento idraulico può essere a secco o a umido, ma sfrutta sempre lo stesso sistema di funzionamento dei pannelli radianti, con l’acqua calda a bassa temperatura che circola in tubi disposti a serpentina, collegata a una caldaia che riscalda il fluido. Un sistema così piacevole, perché uniforme in tutta la casa e con il calore che proviene dal basso, annullando anche il fastidioso pavimento gelido.
Installare un riscaldamento a pavimento non è esattamente economico. Mediamente, per un appartamento di 50 mq bisogna calcolare all’incirca 4.500 euro, che diventano 11.000 per 120 mq e 40.000 per 150 mq. Prezzi davvero molto elevati quindi, possibili da sostenere con degli incentivi e in una casa non del tutto occupata o in costruzione.
Però bisogna considerare anche il risparmio a lungo termine, poiché i pannelli radianti consentono di risparmiare mediamente il 25%. Con le detrazioni fiscali fino al 65%. Questo ci permette di affrontare la spesa iniziale e di goderci un tipo di calore diverso, che si espande in modo equilibrato in ogni stanza della casa. Ovviamente più la casa sarà di classe energetica elevata e più il risparmio sulle bollette sarà evidente.
Pro e contro che stanno facendo propendere sempre più persona ad utilizzare sistemi di questo tipo, per riscaldare la propria abitazione.