Nel mondo si sta diffondendo una nuova tecnologia, che permette di riscaldare la propria abitazione attraverso un metodo innovativo.
Il cambiamento climatico sta senza dubbio influenzando le scelte di milioni di persone in tutto il mondo, in particolar modo nel settore energetico. Tantissimi italiani vorrebbero infatti sostituire la tradizionale caldaia a gas, poiché alza notevolmente il costo della bolletta e disperde nell’aria una serie di agenti inquinanti. Quali sono allora le migliori alternative?
Il mercato offre fortunatamente molti apparecchi ecologici ed economici, come ad esempio la caldaia elettrica o a biomassa. E non solo: ci sono addirittura le pompe di calore, i pannelli radianti e la famosa stufa a pellet. Tuttavia, è recentemente arrivata una nuova tecnologia, che potrebbe rivoluzionare il settore del riscaldamento domestico.
Una delle tecnologie per la casa che sta letteralmente spopolando nel mondo negli ultimi mesi, è sicuramente il riscaldamento a battiscopa. Gli effetti del cambiamento climatico hanno indubbiamente creato delle reazioni a catena, che col passare degli anni hanno scosso progressivamente anche il settore energetico. Oggi, la maggior parte degli italiani sogna infatti di eliminare i consueti radiatori e le costosissime caldaie. Una delle tante alternative è quella che prevede l’installazione del riscaldamento a pavimento, il quale consentirebbe di riscaldare esclusivamente le stanze abitate. I tradizionali radiatori riscaldano invece anche le stanze vuote, consumando così elettricità inutile. I progettisti odierni sono infatti molto attenti alla sostenibilità, ciò significa che non inserirebbero mai un dispositivo estremamente dispendioso e inquinante.
Tuttavia, uno degli apparecchi più promettenti è il riscaldamento a battiscopa, soprattutto perché è molto più funzionale ed estetico rispetto alla concorrenza. Come funziona allora questa nuova tecnologia? Innanzitutto, sfrutta il medesimo metodo utilizzato dal riscaldamento a pavimento, cioè il sistema radiante. Quest’ultimo riesce a riscaldare l’ambiente attraverso dei tubi pieni di acqua calda, oppure mediante la resistenza elettrica. Il tutto è ovviamente nascosto all’interno del battiscopa e funzione quindi tramite l’irraggiamento, che garantisce una temperatura uniforme in tutta la casa. I termosifoni invece riscaldano per convezione, riescono quindi a spostare delle masse d’aria calda dal basso verso l’alto senza uniformare la temperatura.
Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche dell’innovativa idea, il sistema viene pertanto installato lungo il perimetro dell’abitazione. Per la precisione, all’interno del battiscopa passa un tubo di rame, il quale è avvolto da alcune lamelle in alluminio o in ottone. Ci sono inoltre una serie di varianti: il riscaldamento a battiscopa ad acqua, quello elettrico e quello misto. Il primo utilizza naturalmente l’acqua calda per riscaldare l’ambiente, in modo del tutto simile al riscaldamento a pavimento. Il sistema elettrico invece aumenta la temperatura mediante la resistenza elettrica, mentre quello misto ingloba entrambi i sistema elencati in precedenza. Infine, il costo si aggirerebbe intorno ai 100-150 euro al metro lineare, che comprende i tubi, le strutture di sostegno, la resistenza elettrica e la manodopera.