La tecnica del découpage consiste nel ritagliare figure o fantasie di carta e applicarle su mobili o suppellettili incollandole e fissandole con della vernice trasparente. A seconda dei disegni che sceglierete potrete arredare con uno stile sempre diverso gli ambienti della casa. Ma come rinnovare i mobili con il découpage. Ecco tante idee da copiare per eseguire lavori fai da te a regola d’arte!
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Stiamo parlando di un un sistema di decorazione piuttosto antico, e se l’argomento vi appassiona leggete anche come arredare casa con il découpage per trovare altre idee creative. Tra l’altro questo può anche rappresentare un interessante hobby per rilassarsi in casa.
Se invece dei mobili volete rinnovare una porta, leggete anche come decorare una porta con il découpage, la tecnica è la stessa anche per i piccoli oggetti come per esempio le scatole, i portagioie, oppure le lampade da tavolo.
Inoltre potete usare il découpage anche per decorare sedie oppure per rinnovare un mobile in legno. Molto semplice ed economico, il découpage è perfetto per dare uno stile shabby chic alla casa ma anche per riciclare oggetti obsoleti o che nonvi piacciono più.
Al proposito potete trovare altre idee nei nostri articoli su come decorare la credenza della nonna oppure su come rinnovare un tavolo oppure un tavolino da salotto.
Il materiale migliore sul quale cimentarsi con il découpage è sicuramente il legno. Essendo leggermente poroso, la colla e la vernice aderiranno meglio e inoltre il risultato estetico sarà più piacevole. Si può comunque usare questa tecnica anche sulla terracotta, sul metallo, sulla plastica o sul vetro. Ciò che vi occorre per cimentarci in questa arte sono:
Una volta recuperato tutto il materiale, eccovi alla fase pratica. Il consiglio è quello di cimentarvi prima su piccoli oggetti per poi passare a quelli sempre più grandi, per avere un’idea del risultato estetico e per affinare la tecnica. Per lavorare al meglio, bisogna avere un piano stabile e sgombro, meglio ancora se alla luce naturale.
Sostanzialmente ci sono due finiture nel découpage, quella classica e quella invece craquelé. La prima prevede un risultato omogeneo, sia opaco che lucido, mentre la seconda dona un tocco vintage e invecchiato. In entrambi casi però la procedura è la stessa.
Innanzi tutto bisogna pulire molto bene l’oggetto che volete decorare. Inoltre deve essere lisciato e levigato con cura. Dopo aver ritagliato tutti i nostri elementi decorativi, dovete incollarli con colla vinilica mescolata con acqua (rapporto 5 a 1).
La figurina va spennellata con la colla e appoggiata con attenzione in modo che aderisca totalmente alla superficie. Fate attenzione che non ci siano bolle d’aria, quindi ripassate con ulteriore colla anche sulla parte superiore.
Bisogna lasciare seccare per almeno 24 ore e solo quando il tutto sarà completamente asciutto si potrà passare sopra la vernice trasparente, che può essere sia lucida che opaca e che completerà il vostro lavoro.
Si può anche aggiungere uno step intermedio, ovvero colorare la superficie prima di applicare i decor. La pittura acrilica va stesa in maniera molto omogenea per non creare avvallamenti e sporgenze che rovineranno le decorazioni.
Prima di passare a incollare le figurine bisogna aspettare almeno 24 ore. Se il colore non è asciutto, al contatto con la colla potrebbe sciogliersi e creare un impasto che rovinerebbe completamente mobile e lavoro.
Quando la colla è totalmente asciutta, tocca al flatting, opaco o lucido: è la passata finale che rende l’oggetto più bello, resistente e liscio.
Ma se volete dare al vostro mobile un effetto ancora più vintage, prima dello step finale potete utilizzare una vernice invecchiante che crea, appunto, l’effetto craquelé.
Increspature e piccole fratture doneranno un pregevolissimo effetto antico al vostro mobile. Una volta che la vernice sarà asciugata alla perfezione si possono sottolineare le piccole crepe con colori a olio sui toni del marrone: dopo aver atteso un’altra giornata ed essersi assicurarsi che il tutto sia fissato, si può completare con il flatting.
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