Chi lo dice che sia necessario affrontare una ristrutturazione o affidarsi a un professionista per rinnovare il bagno?
Non bisogna essere dei geni creativi né dei maestri del fai-da-te: con un po’ di buona volontà e seguendo alcuni utili consigli è possibile rinnovare il bagno in autonomia, senza rivoluzionare casa con dei lavori ristrutturazione e, soprattutto, senza spendere un capitale.
Certo, se si tratta di cambiare l’impianto idraulico, sostituire tutte le piastrelle o installare una doccia al posto della vasca, è sempre meglio chiamare una ditta specializzata. Per tutto il resto, ovvero per quegli interventi che possono comunque migliorare l’aspetto e la funzionalità della stanza da bagno, nulla vieta di provarci in autonomia, procedendo magari gradualmente. Cioè con pochi e piccoli progetti, per poi meravigliarsi del loro più profondo impatto generale.
Il bagno è una delle stanze più importanti in una casa: è un ambiente delicato, che dovrebbe essere sempre comodo, pulito, ordinato, pratico e funzionale. L’ideale sarebbe poter godere di una stanza da bagno da vivere con piacere. Purtroppo non sempre è possibile rinnovare il bagno a proprio piacimento. A volte sorgono problemi di budget. In altri casi, sorge un impedimento legato all’impossibilità di chiuderlo per una ristrutturazione completa. Oppure la noia di dover ospitare dei lavori in casa.
Un trucco per rinnovare il bagno senza ristruttura e senza spendere un capitale
In molti casi, per dare nuova vita a un bagno basta ridipingere le pareti applicando finiture e armadietti in una tonalità più adatta al nuovo stile. Pochi tocchi ma fondamentali, come un nuovo armadietto, nuovi rubinetti, ganci rinnovati per gli asciugamani e altri particolari accessori. E così lo spazio un tempo squallido o poco vivibile sembrerà completamente nuovo.
Per non inciampare in errori evitabili o tentare soluzioni azzardate e complicate, conviene copiare ciò che suggeriscono i designer o lasciarsi ispirare da trend consolidati. Per rinnovare un bagno potrebbe anche bastare scegliere una nuova rubinetteria per lavandino e doccia con finiture speciali. Ultimamente, per esempio vanno molto di moda l’oro e il bronzo. Conta anche il design del rubinetto. Le linee dritte risultano più moderne e ordinate; quelle curvilinee più classiche e armoniose.
L’altro consiglio utile è quello di potenziare l’illuminazione: un impianto luci più efficiente o meglio organizzato può dare nuova profondità e calore alla stanza. Volendo si possono anche rimuovere i pavimenti senza rimuovere le piastrelle, aggiungendo supporti in vinile o laminati. Gli accessori sono importantissimi. Certe volte un dispencer può fare da solo la differenza. E per finire, conviene sempre sostituire il vecchio specchio del bagno con uno che dia un tocco di novità. Magari uno specchio design.