Se le tue ringhiere e il cancello sono mangiati dalla ruggine non devi disperarti. Possono tornare come nuovi con qualche passaggio.
Chi possiede una casa con delle vecchie ringhiere o un cancello in ghisa o ferro battuto conosce bene il problema rappresentato dalla ruggine. Se all’inizio splendevano come nuovi con la pioggia e le intemperie a un certo punto la vernice si rovina e il processo di ossidazione comincia ad avanzare. E la ruggine può corrodere in profondità se non viene rimossa appena possibile.
Per fortuna anche quando il ferro o l’acciaio appaiono già ammantati da una patina rossastra si è ancora in tempo per recuperarli. Bisogna ritagliarsi uno o due pomeriggi a seconda di quanto lunghi siano la cancellata o la ringhiera, assicurandosi che non sia prevista pioggia. Prima di iniziare serve anche munirsi dei dispositivi di protezione adeguati per non inalare la limatura.
Perciò meglio procurarsi una mascherina FFP2, guanti antitaglio e occhiali protettivi (quelli da laboratorio chimico per intenderci). Senza ci sarebbe infatti il rischio di irritare le mucose o gli occhi. Se ci sono bici o delle piante vicino al sostegno arrugginito meglio coprirli con un telo di plastica finché si lavora in modo che le polveri non si depositino sopra.
Per prima cosa bisogna rimuovere la parte ossidata. Se lo strato è sottile può bastare della carta vetrata o delle spazzole in metallo, mentre quando è spesso meglio munirsi di una smerigliatrice. In questo modo si pulisce bene il metallo e si individuano le crepe da coprire con lo stucco per ridare integrità alla struttura e rendere la superficie uniforme.
A questo punto il metallo dovrebbe essere libero dallo strato rovinato e si può passare con il pennello una mano di prodotto antiruggine. In questo modo si assicura al supporto una certa protezione dall’ossidazione provocata dall’aria, così che si mantenga integro a lungo. Bisogna stare attenti a scegliere un antiruggine di buona qualità e adatto al materiale del cancello o della ringhiera.
Quando questo strato si asciuga si può passare a stendere lo smalto del colore che si preferisce. Per il ferro esistono anche prodotti che combinano vernice e antiruggine per fare tutto in un solo passaggio. L’importante è che si tratta di uno smalto non troppo liquido e con effetto riempitivo, in modo da coprire eventuali irregolarità rimaste sulla superficie.