Come scegliere la ringhiera da esterno più adatta alla propria abitazione? Tutti i fattori da considerare prima dell’acquisto.
Il design esterno di una casa dipende moltissimo da una manciata di elementi come il colore scelto per i muri e quello per le persiane, la presenza o l’assenza di elementi decorativi e, più di ogni altra cosa, la tipologia delle ringhiere.
Dopo le mura esterne, infatti, le ringhiere sono l’elemento che occupa il maggior spazio visivo nell’economia delle facciate di una costruzione. Per questo motivo influiscono in maniera molto significativa sul suo impatto globale.
Scegliere le ringhiere da esterni: le regole
La regola generale da seguire per una corretta scelta delle ringhiere da esterni è che bisogna tener presente il contesto abitativo nel quale sorge la nostra abitazione ma anche la frequenza con cui siamo disposti a operare una manutenzione.
Come tutti gli elementi architettonici esposti alle intemperie, infatti, le ringhiere sono sottoposte a un deterioramento costante a causa dell’azione del sole, della pioggia e del vento, non ché degli sbalzi di temperatura che possono alterare le caratteristiche dei materiali.
A livello decorativo, è anche importante capire quanto risalto vogliamo dare alle ringhiere, che potrebbero trasformarsi nell’elemento distintivo di una facciata oppure letteralmente sparire alla vista per mettere a nudo la facciata senza alterarne l’equilibrio architettonico.
Le ringhiere in legno sono in genere adatte a un contesto rustico, quindi a una casa di campagna o di montagna. Sono molto oscuranti, quindi creano una separazione piuttosto netta tra l’ambiente esterno e quello del balcone o del terrazzo. Perfette se si desidera ottenere una buona privacy ma devono essere sottoposte a un’accurata manutenzione periodica e possibilmente riverniciate con regolarità allo scopo di mantenerne intatto l’aspetto.
Le ringhiere in vetro, al contrario, offrono una vista totale sul panorama al di fuori del balcone e sul balcone stesso. Sono assolutamente ideali per le case moderne davanti al mare, perché consentono di godere pienamente della vista anche stando seduti o dall’interno della casa. La loro manutenzione è piuttosto semplice perché basta lavarle con un comune prodotto per vetri, ma si sporcano facilmente.
Le ringhiere in ferro battuto sono invece perfette per dare un forte impatto decorativo alla facciata. Risultano estremamente tradizionali ma molto eleganti. Un elemento a sfavore di questa soluzione è l’alto costo di realizzazione di questo tipo di ringhiere, quindi di solito vengono utilizzate per balconi piccoli e non per chiudere lunghe balconate o ampi terrazzi.