Vuoi pulire il piano cottura del fornello rapidamente e senza sforzo? Ecco le migliori soluzioni per farlo in pochi passaggi!
Dopo aver preparato un’ottimo pranzo, oppure una gustosissima cena, appare naturale pensare alla pulizia dei fornelli della cucina come ad un’operazione estremamente noiosa: i fornelli perdono la loro lucentezza dopo l’uso, o ancora e peggio, potrebbero alla lunga annerirsi o ossidarsi.
Ma pochi passaggi e giusti prodotti sono le parole chiave per ottenere soddisfacenti risultati di pulizia dei fornelli, in poco tempo e senza fatica! Infatti sono diversi i metodi in circolazione per poter provvedere allo scopo: possiamo spaziare dall’aceto di vino bianco fino al bicarbonato, per finire con il comune detersivo per i piatti per ottenere bruciatori, spargifiamma e piani di cottura lucenti e senza incrostazioni.
Pulizia dei fornelli: cosa serve e come eseguirla in maniera ottimale!
Nel momento in cui ci si accinge a pulire i fornelli, appare naturale chiedersi: quali sono i consigli ed i prodotti più utili per pulirli efficacemente? Ma, soprattutto, esiste un modo per poter rendere quanto più veloce ed efficiente possibile questa operazione? Noi vi rispondiamo di sì senza indugi. Per ottenere risultati ottimali, condizione necessaria e sufficiente è quella di ricorrere all’aceto di vino bianco, un ingrediente naturale ed, al contempo, un potente disinfettante privo di sostanze chimiche capace di rimuovere lo sporco più ostinato e di smacchiare in pochi minuti.
Ecco, quindi, il metodo da utilizzare per pulire anche lo sporco più ostinato. La prima operazione da compiere è quella di versare all’interno di una pentola non troppo grande un bicchiere di acqua e tre di aceto di vino bianco. Occorrerà poi portare l’acqua al punto di ebollizione ed inserirvi i fornelli uno alla volta per circa 4 minuti. I risultati saranno immediatamente visibili! Per quanto riguarda il piano cottura, vi sono diversi metodi e prodotti disponibili, a seconda dei materiali da trattare. Un detergente specifico sarà un valido alleato in caso di un piano cottura ad induzione o in vetro ceramica, mentre panni in microfibra, spugnette non abrasive, bicarbonato ed aceto bianco saranno ottimi per la pulizia di un piano cottura in acciaio, scongiurando così il rischio di rovinarlo irrimediabilmente.
In quest’ultimo caso basterà ricoprire con il bicarbonato la superficie da trattare, aggiungere qualche goccia di un comune detersivo per i piatti su una spugna non abrasiva umida, strofinare la superficie del piano cottura fino a quando non si forma una sorta di crema bianca densa e, per finire, utilizzare un panno di microfibra umido per rimuovere la crema. Ma andrà benissimo anche uno sgrassatore ecologico, da spruzzare direttamente sulla superficie da trattare e poi strofinare con un panno in microfibra umido