Rifare la facciata in maniera gratuita è finalmente possibile. Non dovrai fare altro che seguire questa semplice e banale normativa
Rifare la propria facciata in maniera gratuita è il sogno di numerose persone. Finalmente realizzarlo è possibile. Non si dovrà fare altro che seguire questa normativa, passo dopo passo, e seguire il procedimento elencato fino ai passaggi finali. Tra sgravi fiscali e processi burocratici semplificati, ecco in cosa consiste questo nuovo metodo.
Per quanto in tanti pensassero che il tempo fosse purtroppo scaduto, in realtà non è affatto così. Si può ancora intervenire in tal senso, agevolando così ogni singolo passo di questo procedimento. Avendo acquisito maggiore esperienza in materia, infatti, gli enti competenti saranno molto più rapidi nell’esecuzione. Il primo falso mito è stato dunque appena sdoganato: rifare la facciata gratuitamente è ancora possibile. Una volta appurato ciò, si può finalmente procedere con il succo essenziale dell’articolo. Per quanto le premesse sia positive, bisognerà fare ancora delle precisazioni in futuro.
Per via del nuovo decreto legge, infatti, ci sono stati degli aggiornamenti in merito. A partire dalla data del 17 febbraio dell’anno corrente (2023) non è più possibile poter usufruire del bonus facciate. A meno che non si siano verificate determinate condizioni, ovvero l’aver incominciato i lavori nel corso del 2022. Oppure l’aver presentato il modulo CILA entro i tempi prestabiliti, che riguardano a prescindere da tutto un periodo ampiamente in anticipo rispetto a quest’anno. Dunque, coloro che si sono mossi con anticipo potranno ancora continuare a usufruirne.
Chi ha avuto la fortuna di muoversi prima dell’inizio dell’anno potrà continuare a dormire sogni tranquilli. Coloro che sono arrivati troppo tardi, invece, si dovranno tristemente rassegnare all’evidenza. Per quanto concerne il tetto imposto, invece, ci sono ulteriori precisazioni. Diametralmente opposte a quelle viste fino ad adesso. Si parlerà infatti di costi complessivi.
Come funzionano i costi del bonus?
Per quanto concerne i costi riguardanti i lavori, il bonus facciate in tal senso non ha posto alcun tetto limite a coloro che ne usufruiranno. Si potranno infatti svolgere tutti i lavori che si vorranno, a patto che siano ovviamente attinenti con il bonus di cui si è fatta richiesta. Si dovranno ovviamente mostrare rendicontazioni e fatture o ricevute che dimostrino il lavoro effettivamente svolto.
In caso contrario il rimborso non avverrà. Non secondo i tempi prestabiliti almeno. E soprattutto non secondo le modalità previste.