Ridipingere casa è un’attività che dovrebbe essere periodicamente ripetuta ma ogni quanto? E qual è il periodo giusto per farlo?
Le pareti interne di un appartamento possono sporcarsi più o meno velocemente a seconda del tipo di attività che si svolge in una determinata stanza ma anche alle condizioni dei muri e in generale alle condizioni ambientali.
In virtù di questo i danni alla pittura delle pareti possono essere provocati dall’umidità dei muri o dall’umidità della casa in generale, ma anche da eventuali crepe o discontinuità all’interno del muro stesso. Anche i fumi (pensiamo a quelli dei fornelli, alla fuliggine dei camini e ai segni neri lasciati dai termosifoni) possono sporcare in maniera significativa una pittura chiara, senza contare naturalmente i segni accidentali lasciati sui muri per esempio toccandoli inavvertitamente con le scarpe. Anche le attività tipiche dei bambini sono pericolosissime per l’integrità della pittura delle pareti, quindi negli ambienti in cui i piccoli di casa sono liberi di esprimersi bisognerebbe rassegnarsi a non poter avere pareti assolutamente perfette.
Una buona soluzione a questo genere di “interventi infantili” sarebbe utilizzare una pittura lavabile almeno sulle parti inferiori delle pareti, quelle a portata di bambino. In questo modo sarà molto più semplice eliminare eventuali segni di pastelli, pennarelli, pappe eccetera.
Tutto quello che bisogna sapere prima di ridipingere casa
In linea generale, per mantenere il colore delle pareti pulito e uniforme, si dovrebbe ridipingere circa ogni cinque anni tutte le pareti delle stanze che vengono utilizzate più di frequente e con attività più logoranti per la pittura, come bagno e cucina.
Nelle altre stanze, a meno che la pittura non sia stressata dagli interventi dei bambini, si potrà ridipingere con molta meno frequenza.
Per quanto riguarda invece il periodo migliore per ridipingere casa, sicuramente la scelta migliore sarà il periodo primaverile o estivo, quindi in genera da Maggio a Settembre o anche fino a Ottobre nelle città particolarmente calde.
Con il caldo, infatti, la pittura asciuga più velocemente e in maniera più uniforme, garantendo un risultato perfetto, senza macchie o alterazione di colori. Inoltre tenere le finestre aperte disperderà più velocemente odori e sostanze chimiche liberati dalle vernici.
Questo non significa che d’inverno non sia possibile ridipingere casa: ci vorrebbe semplicemente più tempo a far asciugare la pittura, anche se si potrebbero accendere caloriferi e condizionatori allo scopo di eliminare l’umidità dall’aria e velocizzare il processo di asciugatura.
