Riciclo creativo per Pasqua: creare un bellissimo contenitore per ovetti non è stato mai così geniale e facile

Pasqua si avvicina e, puntuale come sempre, arriva anche quella voglia di dare una rinfrescata alla casa, magari con delle belle decorazioni!

Sarà l’aria un po’ più calda, la luce che cambia, i fiori che iniziano a spuntare… insomma, c’è nell’aria quella spinta a fare spazio, sistemare, aggiungere qualcosa di carino. Ma poi ti guardi intorno e ti chiedi: ha davvero senso comprare l’ennesima decorazione? Ce ne sono già scatole piene in cantina o nell’armadio. E spesso sono tutte uguali. Sempre gli stessi colori pastello, le stesse forme da negozio. Non sarebbe più divertente inventarsi qualcosa di diverso, partendo da quello che abbiamo già?

E qui entra in gioco un’idea che a me piace un sacco: il riciclo creativo. Che detto così sembra una cosa da rivista patinata, ma in realtà è molto più semplice di quanto si pensi. Hai mai guardato una scatola vuota o un rotolo di cartone e pensato “questo potrei usarlo per qualcosa”? Magari no. Ma quando arriva Pasqua, con tutti quegli ovetti colorati da sistemare in giro per casa, e magari con ospiti che passano a salutare, viene quasi naturale ripensare a quei vecchi “scarti”.

Come trasformare oggetti di scarto in decorazioni pasquali

A volte basta guardare una bottiglietta di plastica vuota con un po’ di fantasia per vederci qualcosa di completamente diverso. Non serve chissà quale abilità, solo la voglia di provare. Sul sito Ispirando.it c’è un’idea semplice che gira proprio attorno a questo: trasformare una bottiglietta di plastica in un coniglietto porta ovetti. Si parte tracciando una forma base, giusto per dare un’idea di orecchie e corpo, poi si taglia con calma lungo i contorni. Non viene preciso? Meglio così. Fa parte del gioco. L’importante è divertirsi mentre lo si fa, senza pressioni.

materiali riciclo
Come trasformare oggetti di scarto in decorazioni pasquali – designmag.it

Dopo il taglio, si passa alla pittura. Se hai in casa una vernice che si attacca bene alla plastica, perfetto. Se no, si può tranquillamente usare anche la tempera, con una piccola accortezza: prima stendi uno strato sottile di colla vinilica e lascialo asciugare, poi dai il colore. Così aderisce meglio e non si sgretola. Una volta asciutto, puoi aggiungere i dettagli… occhi, musetto e magari un naso rosa. Bastano un pennarello nero e un pennellino sottile, niente di più. E lì davanti a te prende forma un coniglietto fatto a mano, con tutta la sua goffaggine simpatica.

Il bello arriva quando lo riempi con ovetti colorati. Quella bottiglietta che sembrava destinata al cestino diventa una decorazione pasquale con carattere, qualcosa che puoi mettere in tavola o regalare. E non serve che sia perfetta, anzi. Le cose fatte a mano raccontano, si vede che ci hai messo del tempo, magari qualche sbavatura, ma anche attenzione e cura. È quella sensazione che piace a chi guarda. Si sente che dietro c’è stato qualcuno, non una macchina.

mamma e figlia
Attività perfette da fare con i bambini – designmag.it

E se non hai bottiglie? Nessun problema. Basta guardarsi intorno. I rotoli di carta igienica, per esempio, si prestano benissimo. Basta aggiungere due orecchie fatte con del cartoncino e disegnare una faccia buffa, e il gioco è fatto. Anche i barattoli di latta sono ottimi, basta togliere l’etichetta, dare una mano di colore e personalizzare con un po’ di fantasia. Tutti materiali semplici che si trovano già in casa, senza bisogno di comprare nulla. Si possono scegliere anche animaletti diversi, come i pulcini.

Fare queste attività con i bambini cambia tutto. Loro si buttano, inventano, si sporcano le mani e fanno domande strane. Ma mentre colorano e incollano, imparano anche a dare valore alle cose. A usare l’immaginazione. E nel frattempo si sta insieme, si chiacchiera, si ride. Non conta quanto viene bello il coniglietto. Conta quel tempo condiviso, che alla fine resta molto più del lavoretto finito.

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