Dal passato al presente: come svecchiare la casa di famiglia in modo furbo, senza spendere un sacco di soldi.
Nel cuore di ogni famiglia, la casa rappresenta un rifugio di memorie e tradizioni che si tramandano di generazione in generazione. Tuttavia, con il passare del tempo, l’esigenza di adeguare questi spazi alle nuove necessità e gusti diventa imprescindibile. Ridisegnare gli spazi e scegliere una palette di colori che funga da ponte tra passato e presente è una sfida che molti decidono di intraprendere per svecchiare la casa di famiglia, mantenendo al contempo un legame con le proprie radici.
La storia di Manuela, raccontata sul sito Casa Facile, è emblematica in questo senso. Ereditata la casa di famiglia degli anni ’60, ha voluto che questa fosse ridisegnata a sua immagine, senza però cancellare del tutto il passato.
Riproporzionare gli spazi e aggiungere un tocco British
L’intervento dell’architetta Francesca Pierucci ha permesso di riproporzionare gli spazi, creando un ambiente che rispecchia le esigenze contemporanee di Manuela, ma che allo stesso tempo valorizza i pezzi di famiglia attraverso un tocco British. La scelta di pavimenti che richiamano quelli originali e di infissi su misura vetrati, insieme a una palette di colori pastello, ha creato il contesto ideale per unire passato e presente in un armonioso equilibrio.
Anche Alice e Alessandro, una giovane coppia di Torino, hanno affrontato una sfida simile trasformando la loro nuova abitazione in un luogo che riflette il loro stile di vita dinamico e contemporaneo, pur non rinunciando a un tocco di ironia. La loro casa, caratterizzata da ampiezza degli spazi e forme arrotondate, è stata valorizzata da una palette di colori che spazia dall’azzurro polvere all’ottanio, con tocchi a contrasto di giallo sole e blu elettrico.
Questa scelta cromatica non solo ha definito l’identità della loro abitazione ma ha anche creato un ambiente accogliente e stimolante, dove ogni elemento décor, dall’opera d’arte XXL ai quadri DIY, contribuisce a raccontare la loro “storia d’amore” con la casa.
Elementi da valorizzare
La trasformazione di questi spazi abitativi dimostra come sia possibile svecchiare la casa di famiglia senza rinunciare alla propria storia e identità. Elementi come la libreria DIY ispirata al metodo montessoriano o il mix di toni caldi e freddi nell’isola della cucina di Alice e Alessandro, sono esempi concreti di come dettagli ben pensati possano fare la differenza, creando ambienti che rispondono alle esigenze di funzionalità e estetica contemporanee.
Inoltre, l’idea di un décor “mobile”, come un quadro appoggiato a terra, offre una soluzione flessibile e dinamica per chi ama cambiare spesso, sottolineando l’importanza di adattare la casa ai continui cambiamenti della vita.
In conclusione, svecchiare la casa di famiglia è un processo che richiede sensibilità e creatività, un equilibrio tra rispetto del passato e apertura verso il futuro. Attraverso la ridistribuzione degli spazi, la scelta di una palette di colori armoniosa e l’introduzione di elementi décor che riflettano la personalità dei proprietari, è possibile trasformare la casa di famiglia in un luogo che continua a raccontare la propria storia, pur essendo perfettamente in linea con le esigenze e i gusti del presente.
