Re Carlo, scoppia lo scandalo dell’appartamento privato da milioni di sterline con piscina e palestra

Una controversa vicenda immobiliare si abbatte sulla famiglia reale inglese: il nome del Re compare in un atto di vendita molto particolare.

I membri della famiglia reale britannica sono costantemente sotto i riflettori, con ogni loro mossa attentamente scrutinata dall’opinione pubblica. Tra i temi più dibattuti ci sono i loro vasti e innumerevoli possedimenti, che spesso diventano oggetto di discussione e polemica. Negli ultimi giorni, ad esempio, una vicenda molto particolare sta alimentando dubbi sulla trasparenza e sull’uso delle risorse reali.

La storia, che coinvolge una residenza dal valore milionario, è emersa in un momento delicato per la monarchia, già sotto i riflettori per altre questioni di rilevanza pubblica. Il nuovo titolo di proprietà sembra infatti essere intestato a Re Carlo. La notizia ha rapidamente fatto il giro dei media, generando speculazioni sulle reali intenzioni dietro questa acquisizione.

Re Carlo nella bufera: l’acquisto milionario fa infuriare tutti

Secondo quanto riportato, Re Carlo è stato indicato come acquirente di un lussuoso appartamento situato in Billionaire’s Row, una delle aree più esclusive di New York City. La proprietà, valutata 5,4 milioni di sterline, è dotata di numerosi comfort, tra cui una piscina, una palestra e un simulatore di golf. La storia che si cela dietro la reale titolarità di questo immobile, però, non è così semplice come sembra.

scandalo immobiliare per re carlo
La vicenda ha sollevato dubbi sull’uso del nome del sovrano per transazioni immobiliari di alto valore (Foto Ansa) – designmag.it

L’acquisizione dell’appartamento è stata formalizzata a nome di “Re Carlo in Diritto del Canada, rappresentato dal Ministro degli Affari Esteri,” in conformità con la prassi protocollare. In realtà, il vero acquirente è il governo canadese, che ha utilizzato il nome del sovrano come formalità legale. Questa scelta si deve al fatto che, in quanto capo di Stato del Canada, Re Carlo è considerato il rappresentante simbolico del Paese anche nelle questioni diplomatiche.

L’appartamento, che si estende per 3600 piedi quadrati, sarà la nuova residenza ufficiale del console generale del Canada a New York. L’edificio, completato nel 2021 e progettato da SHoP Architects, è uno dei grattacieli più alti degli Stati Uniti e detiene il primato come il più sottile al mondo. Con 84 livelli e un’altezza di circa 426 metri, domina lo skyline di Midtown Manhattan.

La scelta di un simile appartamento per il console generale è stata vista da molti come una mossa audace, soprattutto considerando che il prezzo originario dell’immobile era fissato a 8,3 milioni di sterline. Nonostante ciò, la proprietà è stata acquisita a un prezzo significativamente inferiore, il che potrebbe essere visto come un affare vantaggioso per il governo canadese.

La notizia dell’acquisto ha sollevato domande sulla trasparenza e sulla correttezza dell’utilizzo del nome di Re Carlo per finalità governative. Sebbene sia una pratica comune intestare le proprietà diplomatiche ai capi di Stato, l’associazione di un sovrano con un bene di lusso così appariscente ha alimentato il dibattito pubblico. Alcuni critici sostengono che questa vicenda possa danneggiare l’immagine della monarchia, poiché potrebbe essere percepita come un’eccessiva ostentazione di ricchezza in un momento di crescente disuguaglianza sociale.

Gestione cookie