Un errore comune nell’irrigazione potrebbe arrivare ad uccidere il vostro giardino per sempre. Scopriamo cosa bisogna evitare: i trucchi.
Sono diversi i trucchi che possono evitare un errore comune per quanto riguarda l’irrigazione della casa. Infatti chi ha un giardino potrebbe perderlo per sempre a causa di alcune disattenzioni, che però potrebbero essere fatali. Scopriamo quindi tutti i trucchi per tenere sempre in salute l’erba del vostro giardino.
Il caldo estivo ormai sta avvolgendo non solo la penisola italiana, ma l’intero continente europeo. Tutto ciò sta avendo delle ripercussioni non solo sulla nostra salute, ma anche su quella delle piante che abbiamo in giardino. Infatti alcune di queste potrebbero faticare a sopravvivere alle ondate di calore. Innaffiarle potrebbe non essere l’unica cosa da fare per tenerle in vita. Durante i mesi più caldi dell’anno sono sempre di più le persone che fanno scelte sbagliate nella cura del suo giardino.
A rivelare tutti i segreti per curare al meglio il giardino ci ha pensato il dottor Brett Summerell, capobotanico dei Giardini Botanici Reali. L’uomo al The Guardian ha rivelato che quando si annaffiano le piante, conta sia la frequenza che il luogo in cui lo si fa. Inoltre la prima cosa da fare è sfatare il mito dell’innaffiatura a metà giornata. Anzi specie per quanto riguarda fiori come l’ortensia bisogna assolutamente evitare di innaffiarla a metà giornata. Inoltre dal terreno all’aria è sempre importante valutare l’idratazione delle piante. Andiamo quindi a vedere tutti i segreti per non rovinare il giardino in estate.
L’errore di irrigazione mette in serio pericolo la sopravvivenza del giardino: cosa fare
A dare ulteriori consigli su come curare il proprio giardino in estate ci ha pensato Alastair Culham. Infatti il professore associato di botanica all’Università di Reading ha rivelato al The Conversation che quando le piante sono a corto d’acqua arrivano a chiudere i loro stomi e così facendo la fotosintesi si interrompe per essere sostituita dalla fotospirazione. In questo caso man mano che la carenza di acqua diventa più grave, le piante si appassiranno. Questo è l’inizio del collasso cellulare. Inizialmente si tratta di appassimento temporaneo e la pianta può riprendersi rapidamente quando l’acqua è disponibile.
Ma una maggiore secchezza causerà l’appassimento permanente, che porta alla morte di parti della pianta, o addirittura di tutta la pianta. Non c’è una risposta universale su quando innaffiare le piante, anche se è palese che è sconsigliato durante il picco del caldo estivo. Inoltre potrebbe essere una buona idea innaffiare le piante prima di una prevista ondata di calore, visto che questo servirà per rafforzare il terreno. Per la Royal Horticultural Society è fondamentale sia l’innaffiatura del mattino che quella serale.
Inoltre le piante avranno bisogno di acqua specialmente quando le foglie sono poco vivaci o c’è una mancanza di fogliame o fiori. Anche il luogo in cui si annaffiano le piante è importante, infatti se hai un giardino è importante assicurarsi che l’acqua arrivi alle radici. Per favorire la penetrazione dell’acqua si potrebbe optare per un’innaffiatura più approfondita ma meno frequente, cisto che questo aiuterà l’acqua a scendere alle radici. Quindi è sempre meglio innaffiare il giardino prima di un caso di siccità.