Le spese di condominio possono gravare enormemente sulle nostre tasche, ma in pochi sanno che alcune si possono detrarre dalla dichiarazione dei redditi.
Siamo giunti quasi alla fine dell’estate e, anche se c’è tempo fino al 30 settembre, in molti avranno già fatto fronte ai propri obblighi fiscali. Con il 730, infatti, ci ritroviamo a fare il punto della nostra situazione reddituale, pagando alcune spese e detraendone altre. La legge ci permette infatti di portare in detrazione alcuni tipi di spesa.
Ne sono esempi le spese mediche, quelle per il mutuo, le spese di istruzione sia universitaria che non, le spese funebri e, in alcuni casi, anche quelle per la ristrutturazione. In quest’ultima categoria rientrano vari tipi di intervento, come quelli adibiti alla rimozione di barriere architettoniche, quelli per l’efficientamento energetico o sismico o per la ristrutturazione.
Vi è poi un’altra categoria di spese che si possono detrarre dal 730, sempre con riferimento ai costi sostenuti dalle famiglie rispetto alla propria abitazione. Stiamo infatti parlando delle spese assicurative e, più precisamente, di quelle condominiali per gli eventi calamitosi.
Di questi tempi non è raro che eventi climatici estremi e calamità naturali si abbattano su di noi, anche e soprattutto a causa del cambiamento climatico. In molti scelgono dunque di assicurare i propri beni, dalla macchina che potrebbe essere distrutta da una grandinata record fino alla casa che potrebbe finire allagata a causa di un’esondazione o inondazione. Ebbene, a partire dal 2018 nella Legge di Bilancio è stata inserita la possibilità di portare in detrazione la spesa sostenuta per l’assicurazione casa eventi calamitosi.
Ma come funziona questa agevolazione? In particolare si fa riferimento alla possibilità di portare in detrazione il 19% della spesa effettivamente sostenuta in fase di sottoscrizione dell’assicurazione. Vi sono però alcune specifiche: nel caso di assicurazioni miste, ad esempio per furto o incendio oltre che per calamità, l’Agenzia delle Entrate richiede che sia specificata la spesa per la polizza calamità. In tal modo si potrà detrarre quella spesa dal 730.
Tale detrazione è destinata anche ai condomini e può essere richiesta dai singoli componenti il condominio. E considerando che con l’inflazione le famiglie si sono ritrovate ad affrontare un aumento generalizzato del costo della vita, spesso con grande difficoltà, questa notizia farà sicuramente piacere a molti.