Scopri la casa dell’artista dei manga a Tokyo, un capolavoro di design e architettura che esprime l’essenza stessa dell’arte narrativa
L’abitazione di un artista dei manga a Tokyo, progettata dagli architetti Tan Yamanouchi & AWGL, è un’espressione di creatività che si fonde con l’architettura. La casa rispecchia la passione del proprietario per l’arte del manga, e la sua struttura sembra emergere dinamicamente dal terreno, quasi come una rappresentazione artistica delle storie che l’artista racconta.
Tan Yamanouchi, uno degli architetti responsabili di questo capolavoro, è ben noto per il suo approccio unico all’architettura. Yamanouchi incorpora idee tradizionali giapponesi nel suo lavoro, creando edifici che sembrano “galleggiare a pochi centimetri dalla vita quotidiana”. Questo concetto è chiaramente visibile nella casa dell’artista del manga, dove la linea tra la realtà quotidiana e la narrazione fantastica è sfumata. Il lavoro di Yamanouchi è influenzato dalla sua formazione in Giappone e dal suo interesse per le teorie architettoniche contemporanee. Le sue creazioni, compresa questa casa, riflettono il suo desiderio di creare spazi che siano sia funzionali che esteticamente piacevoli.
La casa appare come una scultura vagamente onirica in un quartiere residenziale di Tokyo, quasi un emblema del desiderio artistico libero e irriverente nei confronti delle convenzioni. Su richiesta specifica dell’artista, Tan Yamanouchi & AWGL hanno progettato uno spazio domestico che non solo garantisce privacy e intimità, ma è anche un ambiente fertile per il processo creativo, dalle prime fasi di ideazione alla collaborazione con altri artisti e alla presentazione al pubblico.
Il design della casa è fortemente influenzato dal racconto del manga, con la sua facciata curva e l’estetica suggerita dalle storie del proprietario. L’edificio si colloca su un piccolo appezzamento di terreno, il che ha portato a un design stretto ed allungato, con una distribuzione su tre piani.
L’interno della casa è caratterizzato da spazi aperti e interconnessi che, pur avendo molteplici variazioni di livello, creano un’atmosfera fluida e composita. Il piano terra ospita la zona pranzo, il soggiorno e i servizi, il primo piano include l’atelier e lo studio, e al secondo livello si trovano gli ambienti privati.
In questo ambiente, la quotidianità e l’eccezionalità si fondono, le geometrie morbide e rigorose si alternano, e l’equilibrio tra luce e oscurità ricorda che ogni processo creativo è frutto di una genesi complessa e si basa sull’equilibrio degli opposti. Una corte interna su due livelli permette alla luce naturale di filtrare nel cuore della casa, contrastando con l’aura crepuscolare e introversa degli ambienti, dove gli arredi in legno scuro risaltano sugli sfondi immacolati.
La casa dell’artista del manga a Tokyo è un omaggio alla creatività e all’arte del manga, un luogo dove l’arte e l’architettura si incontrano per creare uno spazio abitativo unico e stimolante.