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Architettura

Quanto può durare un cappotto termico esterno? Il dettaglio da sapere per evitare un inutile spreco di soldi

La durata del cappotto termico è direttamente connessa con la spesa che si va ad effettuare e quindi con l’investimento da fare.

La scelta tra cappotto termico in interno o in esterno deve essere fatta consapevolmente, quindi considerando tutti quelli che sono gli elementi del caso ovvero durata, qualità, efficienza.

Ognuno può determinare un budget e quindi capire, in base a quello, cosa conviene e cosa è possibile installare ma è anche utile fare una comparazione in termini di tempistiche e quindi di effettiva durata. L’installazione di questo richiede un procedimento piuttosto veloce, sicuramente più comodo rispetto a quello interno che comunque dovrebbe portare a liberare l’appartamento per intervenire.

Cappotto termico esterno, quanto dura e da cosa dipende

Scegliere il prodotto adeguato per migliorare il comfort ambientale, abbattere gli sprechi e tagliare i costi in bolletta non è facile, anche quando appare scontato. Certo, la realizzazione del cappotto termico può apportare grandi benefici ma ci sono pro e contro da considerare.

Quanto dura un cappotto termico esterno (designmag.it)

Lo strumento garantisce un miglior isolamento termico dell’immobile e soprattutto rientra nei benefici fiscali attivi e permette quindi di risparmiare una grande fetta di spesa. Tra i pro da considerare ci sono sicuramente il risparmio in bolletta, il migliore comfort e quindi anche l’innalzamento del valore dell’immobile, l’efficienza energetica. Una questione a cui nessuno pensa però è quanto duri questo investimento cioè per quanto tempo si potrà godere del risultato prima di dover intervenire nuovamente.

La durata media del cappotto è di 40 anni, quindi sicuramente è una spesa a lungo termine. È chiaro però che a dare un valore migliore o peggiore non sono solo fattori generici quanto la considerazione di quelli specifici. Un esempio riguarda i materiali scelti, migliore è la base e migliore sarà anche la durata, risparmiare troppo in questo caso potrebbe portare a una contrazione della durata, chiaramente non ne vale la pena. Altro fattore importante è la posa in opera che ha un valore determinante. Errori, approssimazioni, anche marginali, hanno un impatto diretto che rischia di compromettere tutto e quindi in particolare la durata.

Vale la pena valutare quindi una spesa media che comunque consenta di fare un buon lavoro. In questo modo si può optare per un buon prodotto finale e per un’installazione corretta fatta da un team di professionisti del settore. Solo in questo caso ha effettivamente senso destinare dei fondi per questo tipo di lavoro, risparmiare troppo non avrebbe senso e potrebbe portare ad una durata veramente limitata del prodotto e anche della sua funzionalità.

Valentina Giungati

A seguito degli studi in Editoria, approdo con entusiasmo al mondo del giornalismo cartaceo. Successivamente, con il digitale e le redazioni online, scatta la scintilla. Lavoro con grande passione nel settore da anni, spaziando dai viaggi alla tecnologia, per offrire spunti interessanti e curiosità imperdibili sui trend del momento e non solo.

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