Se devi ristrutturare casa e vuoi sapere nel dettaglio cosa ti aspetta, ecco quali sono le cifre che dovrai sborsare: non farti trovare sorpreso
Quando si vive in un’abitazione datata, è normale che prima o poi venga la voglia di ristrutturarla. Spesso, infatti, si accetta di entrare in un appartamento già arredato con uno stile che non rispecchia sé stessi poiché di fatto non comporta spese ulteriori a quelle dell’acquisto e, soprattutto, permette di iniziare subito la nuova vita senza dover investire del tempo anche nei lavori e nell’arredamento.
Con il passare del tempo, e soprattutto se nel frattempo si ha messo da parte un gruzzoletto di denaro, sale però la voglia di trasformare quel nido in qualcosa di più simile a ciò che si aveva sempre immaginato, alla casa dei propri sogni. Ecco quindi quanto costa ristrutturare: al di là di tutti i bonus di cui si può usufruire le cifre sono importanti, non fatevi trovare impreparati.
Quanto costa ristrutturare casa
Quando si decide di ristrutturare casa, è importante sapere che le cifre che si andranno a spendere dipendono da molti fattori. Innanzitutto, c’entra la grandezza dell’abitazione e quindi la metratura sulla quale si andrà a lavorare, poi anche il livello di complessità delle scelte che si prenderanno con il progettista e dei materiali che si desidera avere in casa. Inoltre, ha un peso anche la tipologia stessa di abitazione: ristrutturare un immobile d’epoca, per esempio, ha costi ben diversi rispetto a quelli di un’abitazione degli anni Novanta.
Si può parlare quindi di tre tipi di ristrutturazione. Quella economica include il rifacimento degli impianti, l’ottimizzazione del progetto con finalità di risparmio e delle forniture economiche; sono esclusi, però, gli infissi. In questo caso, per un appartamento di 100 metri quadrati, si parte da circa 66mila euro, prezzo che scende a 35mila euro per una casa da 50 metri quadri e sale a 130mila euro per 210 metri quadri.
La ristrutturazione media, invece, include il rifacimento degli impianti, forniture di ottima fattura, un progetto architettonico raffinato e degli infissi nuovi. In questo caso, per 50 metri quadrati si spenderanno circa 50mila euro e per 100 metri quadrati sui 94mila euro.
Infine c’è la ristrutturazione massima, quella che include tutti gli impianti, un progetto architettonico dettagliato, la falegnameria su misura, degli infissi particolari e delle forniture estremamente pregiate. In quest’ultimo caso per un appartamento da 50 metri quadrati si può andare a spendere anche 80mila euro, che salgono a 147mila euro per 100 metri quadri.