Quando bisogna pagare davvero l’agenzia immobiliare? Attenzione perché ci sono diverse clausole a nostro sfavore: la legge è chiara in questo.
Nel vasto panorama immobiliare italiano, da sempre le agenzie sono viste sia di buon che di cattivo occhio: non tanto per i servizi offerti, quanto per i tempi che stiamo vivendo: è inevitabile che rivolgersi a un’agenzia immobiliare per l’acquisto di una casa preveda costi non indifferenti da sommare alla richiesta di mutuo, atti notarili ed eventualmente la parcella di un mediatore bancario. In tanti rinunciano già in partenza all’idea di acquistare un immobile, altri ci provano ritrovandosi poi le porte chiuse in faccia alla prima difficoltà.
Pertanto, nei tempi in cui viviamo risulta fondamentale capire quando sia realmente giusto ed effettivo pagare un’agenzia. Accade a prescindere dall’acquisto effettivo della casa? O esistono delle clausole che abbiamo firmato senza neppure accorgercene alla sigla di contratto? Facciamo chiarezza, è molto importante.
Quando pagare davvero l’agenzia immobiliare: se vedi questa clausola non devi farti truffare
Come anticipato, nei giorni difficili che viviamo ormai da tempo, l’acquisto di una casa sembra una sorta di utopia. Se fino a un decennio fa le banche concedevano mutui con molta più facilità e con la possibilità di far rientrare nei costi agenzia, notaio ed eventuali lavori di ristrutturazione, ad oggi questo non solo è quasi impossibile, ma il mutuo non coprirebbe neppure il reale valore dell’immobile. Parliamo solitamente di una copertura all’80%, tranne i casi in cui si sia giovani e ci si voglia affacciare all’ipotesi di chiedere un 100% con fondo garanzia di Stato.
Anche in quel caso non sono integrate spese extra e le delibere di mutuo vengono fortemente e meticolosamente passate al vaglio. A queste difficoltà poi bisogna aggiungere i costi di un’eventuale agenzia immobiliare, che non sono certamente pochi. Avevamo già visto in passato quanto effettivamente possa chiedere su un ipotetico prezzo di valore(cliccando qui potrete approfondire meglio), ma quando bisogna pagarla davvero? La legge in merito cosa dice?
Ebbene, le agenzie immobiliari sono ovviamente rappresentate dagli agenti immobiliari, veri e propri mediatori creditizi. Il loro ruolo è quello di far visitare la casa, elencare eventuali pro e contro d’acquisto, ma arrivare a concordare una proposta. Fin qui tutto corretto e molti sapranno già come funziona, tuttavia molti credono che l’agenzia debba essere pagata solo all’accettazione del mutuo, ma non è affatto così.
La legge in questo parla chiaro: l’agenzia potrà chiedere e pretendere la propria parcella nel momento in cui la proposta fatta dall’acquirente venga accettata dal venditore. Eventuali altre presenze da parte dell’agente immobiliare sono di proforma. Quando invece non bisogna pagare l’agenzia? Guardando il contratto: se la proposta contiene una clausola sospensiva, ad esempio ‘al buon esito del mutuo‘, se la proposta non è andata a buon fine per colpa del mediatore o se le parti coinvolte avevano concordato un prezzo differente. In questo caso non bisogna lasciarsi fregare!