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Pulizia casa

Quali prodotti usi per la pulizia della casa? Spunta un’inquietante scoperta, alcuni sarebbero proprio da evitare

Devi stare attento a quali prodotti decidi di impiegare per la pulizia della casa. Alcuni andrebbero evitati del tutto.

Tutti abbiamo in bagno o nel ripostiglio un mobiletto pieno di detergenti e detersivi da tirare fuori per fare le pulizie. E quando andiamo al supermercato c’è spesso un’intera corsia dedicata a questi prodotti, tanto che scegliere diventa difficile. Quando decidiamo quali comprare però non dobbiamo pensare solo alla ciò che dicono nelle pubblicità ma anche alla nostra salute.

Secondo l’associazione di attivismo americana chiamata EWG pare che molti dei detergenti usati ogni giorno rilascino sostanze tossiche nell’aria e sulle superfici. Per dare consapevolezza sul tema ha analizzato 30 prodotti, che vanno dal detergente per i vetri fino ai deodoranti per ambienti. Alcuni di questi se usati spesso possono davvero avvelenare l’aria degli ambienti interni.

Attento a che prodotti usi per la pulizia

Le sostanze pericolose rilasciate da detersivi e profumatori sono note come COV, sigla che sta per composti organici volatili. Dalle analisi di EWG pare che ce ne siano ben 193 in grado di recare danni alla salute, in particolare a carico dei tessuti polmonari e del sistema riproduttivo. Alcuni studi suggeriscono anche che aumentino il rischio di contrarre alcune forme di cancro.

Meglio optare per prodotto fai da te o green per la pulizia della casa. – (designmag.it)

Non si tratta inoltre di composti che si dissolvono in poco tempo, anzi possono inquinare anche l’aria esterna quando apriamo le finestre. Tra i prodotti per la pulizia da evitare di sicuro ci sono quelli dalla fragranza intensa, perché emettono più COV di quelli etichettati come “senza profumo”. Nel caso dei prodotti statunitensi si trova l’indicazione “fragrance-free”.

i deodoranti per ambienti e i profumatori sono prodotti da iniziare a usare con parsimonia per quanto possano piacere. Anche i detersivi e i detergenti “green” sono da ritenersi più sicuri in quanto rilasciano una concentrazione di COV pari al 50% di quella dei prodotti convenzionali. Quelli senza profumo arrivano addirittura a emetterne solo un decimo e circa un quinto di quelli green.

A prestare particolare attenzione dovrebbero essere coloro che già di loro notano una particolare sensibilità alle sostanze chimiche. Di contro c’è che i prodotti green di solito costano di più, ma si può sempre ricorrere a detergenti fai da te preparati con ingredienti naturali. Bicarbonato, aceto di vino e succo di limone si sono rivelati più volte efficaci per pulire le superfici di casa.

Per ovviare alla questione profumo tutto ciò che bisogna fare è ricorrere all’uso di qualche goccia di olio essenziale all’interno degli umidificatori. Sono sicuri da usare e non si sentirà la nostalgia del profumo che si sparge per casa dopo le pulizie.

Nausicaa Tecchio

Laureata in Biologia Evoluzionistica, ho iniziato a scrivere come redattore all'interno di un blog universitario di attualità, per poi farne una professione parallela. Nel privato scrivo racconti thriller ispirati a casi di cronaca reale, uno dei quali è stato pubblicato nell'antologia "Racconti nella Rete 2023". Lavoro anche come tutor didattico per gli studenti delle superiori e dell'Università, che seguo nelle materie di Matematica, Biologia e Chimica.

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