Oltre a pavimenti e pareti devi chiederti anche quali colori scegliere per gli accessori che si trovano in cucina: così non sbagli.
Se decidi di cambiare la cucina avrai già di certo trovato il colore per le pareti, quello delle piastrelle, quello delle maioliche delle pareti e anche quello dei mobili.
La cucina, però, è composta anche da altri elementi, per esempio gli elettrodomestici che potresti aggiungere senza scegliere quelli a incasso, le tende, tutti gli accessori che si trovano sul bancone da lavoro o appesi lungo le pareti.
Come si fa a lavorare con questi elementi che, seppure di dimensioni ridotte, possono realmente rompere la magia di un arredamento altrimenti studiato nel dettaglio?
Creare la cucina dei sogni significa trovare la giusta combinazione tra colori usati su pareti, piastrelle, pensili e pavimenti. Le regole da seguire sono sempre le stesse. Scegli un colore che sia quello dominante e poi aggiungi in quantità decrescenti altri due colori che fungano da tocchi per movimentare ma senza prendere il sopravvento.
Una volta che però hai scelto gli elementi principali, nella forma e anche nel colore, arrivano tutti quegli altri piccoli elementi che vanno aggiunti perché la cucina possa dirsi realmente completa e soprattutto sia effettivamente funzionale. Potresti essere tentato di lasciarti prendere dal colore ma la regola basilare è quella di fingere che anche pentole, tendaggi, accessori per il banco lavoro e tutto quello che potresti avere in cucina debbano seguire le stesse regole di ciò che c’è già lì.
Immaginando quindi di dover scegliere questi elementi, ricorda quali sono le tinte che hai già in cucina e muoviti in quel range. Le padelle sono ora disponibili in moltissime tinte e puoi quindi acquistarle perché, anche mentre sono sui fornelli, continuino a creare una sensazione di coesione e armonia. Stesso discorso per i tessuti che vanno aggiunti nella stanza. Le tende, i canovacci e i tappeti vanno scelti in modo che non creino inutile cacofonia.
Il trucco è giocare in base alle dimensioni. Se non sai quale dei colori che hai già in cucina adottare per questi elementi pensa in questo modo: più è grande lo spazio che occupa l’oggetto che devi inserire meno ingombrante deve essere il colore. Gli oggetti piccoli possono essere acquistati seguendo il colore degli accenti che hai inserito. Gli elementi più grandi dovrebbero invece essere nel colore dominante, quello più neutro in modo tale da non spostare l’attenzione dall’insieme.
Se poi hai scelto una cucina in cui le tinte non corrispondono ancora perfettamente a ciò che si trova nei negozi di accessori e tendaggi trova un colore neutro che si adegui alla situazione. Anche in questo caso, nel momento in cui gli elementi sono abbastanza piccoli potresti anche pensare di adottare un altro colore per aggiungere movimento. Ma non esagerare.