Parliamo della cosiddetta edilizia libera: si riferisce ai lavori di miglioria che è possibile effettuare per il proprio appartamento senza dover richiedere autorizzazioni. Scopriamoli insieme.
Quando parliamo di edilizia libera ci riferiamo a tutti quegli interventi di manutenzione e restauro edilizio che, in base alle norme esplicitate dal Testo Unico dell’Edilizia secondo il DPR numero 380 del 2001 e le successive modifiche, tra cui il Decreto Legislativo numero 222 del 2016, non richiedono autorizzazioni né l’obbligo di presentare una Comunicazione di Inizio Lavori, compilando documentazione come la CIL, la CILA, la SCIA e simili.
L’edilizia libera, quindi, consente un significativo snellimento – quando non anche un annullamento in toto – di pratiche burocratiche e costi relativi, come i permessi da richiedere al Comune di appartenenza, la documentazione da presentare e, per questi, gli eventuali esborsi relativi all’assistenza ed alla consulenza di professionisti e tecnici specializzati.
Il Testo Unico stabilisce tutti i lavori che rientrano nell’edilizia libera e che, in linea generale, consistono in opere di manutenzione o restauro che non incidono né modificano la superficie dell’immobile, né la sua volumetria o la destinazione d’uso di alcune sue parti. Vediamo quindi insieme alcune di queste opere che possono essere effettuate senza richiedere autorizzazioni.
Alcuni interventi di edilizia libera e come effettuarli
Tra gli interventi che è possibile realizzare in edilizia libera, rientrano anche la sostituzione degli infissi, l’applicazione di rivestimenti interni ed esterni, il rifacimento dei pavimenti, dell’intonaco e della tinteggiatura delle pareti, così come il rifacimento del bagno e gli interventi sugli impianti, ovvero quello elettrico e di illuminazione, termico, idrico e di climatizzazione.
Non solo: rientrano anche lavori di installazione di inferriate e di sistemi di sicurezza per contrastare l’intrusione furtiva, la realizzazione di pareti divisorie interne, la posa di pannelli solari e fotovoltaici e la realizzazione di contro soffitti, armadi a muro e caminetti. Tutti lavori che possono, inoltre, garantire un efficientamento energetico dell’immobile, migliorarne il comfort nonché l’impatto sull’ambiente.
Possono essere effettuati anche in totale autonomia: in altre parole, se siamo in grado di effettuare questi interventi senza dover ricorrere all’ausilio di ditte o di professionisti, l’edilizia libera consente di poter provvedere personalmente, a patto di mantenere inalterate le caratteristiche urbanistiche, architettoniche, storiche, artistiche e paesaggistiche dell’immobile. Per maggiori approfondimenti, è consigliabile consultare il Testo Unico di riferimento, l’ufficio tecnico del proprio Comune di residenza o un perito specializzato.